ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] una tragedia, Arsinoe (Venetia 1594), in versi endecasillabi e settenari variamente alternati con cori moraleggianti.
Divenuto il cardinale Peretti papa col nome di Sisto V, l'A lo seguì Roma sperando in qualche carica, che non ebbe. A Roma aveva ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] settembre 1584, impalmando una Ersilia Ghislieri, pronipote di Pio V, come figlia di un Michele Ghislieri, lontano cugino del papa, accorso a Roma dal Bosco con una miriade di parenti per impetrare i favori del nuovo pontefice e creato protonotario ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , nelle quali non faceva mistero della libertà che rivendicava nel campo religioso-filosofico e in quello amoroso.
Quando, eletto papa il severo cardinale Pietro Barbo (Paolo II), l'Accademia Romana fu chiusa d'ufficio e i suoi soci perseguitati e ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] il processo riformistico innescato dai primi atti del papa "liberale", il M. non si accontentò di che la rivoluzione romana non aveva inteso colpire il potere spirituale del papa ma restituire ai cittadini la sovranità temporale. La sua speranza era ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] e V. Forcella, 1, p. 145). Prossimo alla morte, il 6 sett. 1473 fece una donazione alla chiesa di S. Sebastiano in via Papae perché in una sua memoria fosse "ornata et picta" una cappella. Se ne conserva il ricordo in due epigrafi passate poi in S ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] matena oscura ed arida.
La stampa veneziana della Chrysopoeia include i Geronticon, cioè otto carmi scritti in età tarda e indirizzati a papa Leone X e ad amici come Trifon Gabriele, Girolamo Vida, ecc.
I Geronticon si aprono con un inno alla poesia ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] di averla iniziata nella prima giovinezza, di averla continuata presso i Farnese e di averla condotta a termine per esortazione del papa: di tale stampa, rarissima, l'unica copia nota è nell'Arch. Segr. Vat., Carte Farnesiane 18, cc. 539r-542r. Dal ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] -Napoli 1960, pp. 15-19, 23 s., 29-32, 35-38, 56-59. La Leggenda di s. Caterina d'Alessandria fu edita da P. Papa in Miscellanea nuziale Rossi-Teiss, Trento 1897, pp. 455-509; oggi si veda Storia di santa Caterina, a cura di F. Mancini, Roma 1993. I ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] re dei Romani e accettato come tale da Gregorio X l'anno dopo, si incontrò a Losanna il 20 ott. 1275 col papa per i preliminari dell'incoronazione romana. Il Davidsohn difese più volte energicamente la propria tesi, secondo la quale il signore che ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , sospettato di eresia. L'iniziativa era partita da papa Urbano VI, preoccupato per l'ortodossia dello stesso generale del Boccaccio. L'anno successivo il Comune fiorentino propose a papa Bonifacio IX il D. quale ministro provinciale della Toscana. La ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...