FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] stava allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell'avvenimento, che il papa compensò con ampie lodi, una medaglia d'oro e un rosario di diaspro antico. A Roma frequentò il cardinale A.S ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] e universitaria, Mss., Gamma R.1.31). Il favore dei Medici, in particolare di Giuliano, fratello di Giovanni, nel frattempo divenuto papa Leone X, si fece sentire già prima del rientro del L. ad Arezzo, avvenuto il 1° maggio 1515: poco prima del ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] perché esse coinvolgevano nelle entusiastiche acclamazioni l'imperatore francese, presente a Roma con le sue truppe, protettore del papa. Quando nel 1860 cominciarono a prendere carattere di rivolta nazionale, di aspirazione unitaria, si reagì con ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] ], c. 59v). L'anno successivo era nuovamente in viaggio al seguito del Donà, inviato a Roma quale "oratore sostituto" presso il papa dopo la nomina, in marzo, del Barbaro a patriarca d'Aquileia, e vi restò fino al maggio 1492, allorquando giunse il ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] da prendere e sui modi da tenere per non urtare la sensibilità dei bolognesi, pur dovendo imporre il volere del papa.
Il volume delle lettere e la corrispondenza conservata nell’Archivio privato della famiglia Caetani a Roma mostrano la vastità dei ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] fa Iulio secondo ritorno"; mentre il Frati (II, col. 930 n. 7346) fissa invece la data al 1511 in occasione della terza venuta del papa a Bologna, anche se in un altro luogo della sua opera aveva già deciso per il 1506 (ibid., I, col. 416 n. 3297). È ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dei Dieci, il C., apprezzato dal Farnese non solo come letterato e poeta ma anche come uomo di governo, ottenne dal papa la luogotenenza di Tivoli, dove nell'ottobre fu raggiunto da moglie e figli. Nel 1544, già sofferente per una malattia agli ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] . 102, ff. 55v-64r (Breve e sincero ragguaglio dell'operato del Canonico A. B. Custode della Biblioteca Vaticana nell'assenza da Roma di N. S. Papa Pio VII", del 22 apr. 1814, del quale hanno dato saggi S. Le Grelle, in C. Serafini, I, pp. LI-LII e G ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] nell'aprile 1585, il L. fu incaricato insieme con Orsini, Flaminio De' Nobili di redigere l'iscrizione sepolcrale per il defunto papa. Nel 1587, cosa insolita per lui, così restio a dare opere alle stampe, pubblicò a Roma in un opuscoletto, presso B ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] . 48), ma egli preferì restare a Siena dove, nel 1423, ebbe un altro prestigioso discepolo, Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II. Nel 1432-33, quando Sigismondo di Lussemburgo, imperatore e re d'Ungheria, dimorò a Siena, G. strinse rapporto ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...