GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] all'insegnamento privato, in ciò succedendo - anche nella fama - alla Taddei (morta nel 1869). Nel 1879 su invito di papa Leone XIII fondò una scuola femminile, che volle dedicata a S. Caterina e che diresse fino alla morte, insegnandovi anche storia ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] Roma l'8 dic. 1849.
Opere: Il desiderio pel felice e propizio ritorno del Santissimo e Beatissimo Padre Signore Nostro Papa Pio VII, Roma 1814; Ode alcaica, pro liberatione pontificiae ditioni subditorum et aliorum christigenarumfacta a Britannis in ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] , tanto che, poco dopo l'assunzione, con delibera del 16 nov. 1522, gli fu data facoltà di inviare lettere al papa senza richiedere, com'era invece la regola, l'approvazione preventiva della Signoria.
Del primo periodo del suo cancellierato è rimasto ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] di Senofonte, approntandone anche il testo greco (Bernardino Vitali, 1ºag. 1539).
Nelle dedicatorie delle prime due opere, a papa Paolo III e a Galeazzo Florimonte, è vivo il ricordo del Giberti; il Senofonte fu invece dedicato al patrizio veneziano ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di Roma, copia o forse rifacimento dello stesso G. del poemetto di Pietro Nadal sulla pace di Venezia tra papa Alessandro III e Federico Barbarossa. Il codice della Commedia dantesca conservato presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini SC ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] era solito recarsi a villeggiare. Ma le truppe di Lorenzo de' Medici penetrarono nella cittadina, tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. Nell'incendio e nel saccheggio andò perduta la casa del C. con i suoi libri e ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli preferì restare in Italia, e morì a Roma il 17 genn. 1817 ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] da Cesarea, è anch'essa un documento del bizzarro carattere dell'Ariosto. Da Carpineto, il 7 dic. 1469, egli indirizzava al papa Sisto IV una "devota et adhortatoria protestatio", con la quale esortava il pontefice a por fine ai mali della Chiesa e a ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] plura ex eiusdem Tractatu de Synodo diocesana, cum appendice de sollicitatione;cosìcompletato il trattato venne adottato per ordine del papa come manuale nel Collegio di Propaganda Fide e riscosse il favore di molti vescovi italiani. Il metodo usato ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] . Si ammalò e lasciò l’Università di Parma, facendo ritorno nel suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...