Autore drammatico (Algeri 1867 - Parigi 1951), esperto nella tecnica teatrale ma senza una vera ispirazione artistica. Tra i suoi molti drammi e commedie: Le papa de Francine (1896), Les demoiselles des [...] Saint-Cyriens (1898), Mademoiselle Josette, ma femme (1906), La petite chicolatière (1909), L'idée de Françoise (1911), Ma tante d'Honfleur (1914), Un petit service d'ami (1933). Diresse (1914-21) il teatro ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi martiri. 1. Cartaginese, perseguitato forse sotto Decio (secondo la notizia che di lui ci trasmette un carme che gli dedicò papa Damaso), martirizzato forse sotto Valeriano; festa, 29 [...] nov. 2. Servio Saturnino, protovescovo di Tolosa e qui martirizzato (forse 250); festa 29 nov., per probabile confusione con il precedente. 3. Saturnino, Dativo, Felice, Ampelio, e compagni, martiri sotto ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] risultati ottenuti da Itterio in questa sua missione. Da un lato il papa Stefano Il, in una lettera indirizzata a Carlo (che era succeduto , si incontrava sul finire dell'anno a Roma con il papa, che lo accoglieva con ogni onore. A queste notizie A ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] lasciando in Lombardia gli altri, pieni di rancore verso di lui. Molto lentamente il C. e i suoi svizzeri giunsero a Roma e il papa li mandò a combattere contro i Colonnesi. Il C. restò con le sue truppe nel Lazio sino alla primavera del 1527. Il 22 ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] quanto narra Carlo Gualteruzzi in una lettera a monsignor Della Casa, si tenne in Aracoeli una riunione cui presero parte il papa, i duchi di Castro, i loro figli maggiori e Vittoria. Dal carteggio di monsignor Della Casa emerge che le donne erano ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] le risorse nazionali erano scarse e le imposte non rendevano sufficientemente. Per tutti questi motivi il C. non nascose al papa la sua preoccupazione.
Nel 1326 il C. fu incaricato di un'importantissima missione: fu cioè nominato legato in Italia in ...
Leggi Tutto
Cardinale (Roma 1479 - Napoli 1532); dopo aver combattuto al servizio degli Spagnoli nel 1503, divenuto ecclesiastico per volontà dei parenti, fu vescovo di Rieti e abate di Subiaco e Grottaferrata (1508), [...] parte attiva al sacco di Roma e accettando solo alla fine di farsi mediatore per la liberazione della città e dello stesso papa dal quale ebbe grandi favori. Luogotenente generale dell'Orange nel Napoletano (1529), nel 1530 fu nominato viceré. ...
Leggi Tutto
Antiquario e bibliografo (San Daniele del Friuli 1666 - Roma 1736), noto per un'aspra polemica con L. A. Muratori, in difesa delle ragioni del papa nel conflitto tra S. Sede ed Estensi per Comacchio e [...] Ferrara (1708-1714). La bibliografia ragionata della nostra letteratura, che costituisce la parte più importante della sua opera Dell'eloquenza italiana (1706), fu ampliata e arricchita di importanti note ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico francese (Grenoble 1680 - Lione 1758). Vicario generale della diocesi di Sens, accompagnò (1721) a Roma il card. M. Conti, divenuto papa Innocenzo XIII; in tale occasione [...] ottenne il cappello cardinalizio per G. Dubois (v.) che divenne poi (1722) primo ministro. La protezione di quest'ultimo e l'appoggio della sorella Claudine-Alexandrine gli assicurarono una rapida carriera: ...
Leggi Tutto
Medico e anatomico (Ferrara 1515 - ivi 1579). Lettore di pratica medica all'univ. di Ferrara dal 1543, nel 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III come archiatra. Dopo la morte del pontefice (1555) [...] tornò a Ferrara, dove ebbe la carica di protomedico degli Stati estensi e la cattedra di anatomia all'università. Pubblicò il 1º libro (unico dei sei previsti) di un trattato di miologia (Musculorum humani ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...