Figlio (1350-1396) di Pietro IV il Cerimonioso. Salito al trono (1387), dovette fronteggiare la rivolta della Sardegna, capitanata da Brancaleone Doria. Nella questione dello scisma si pronunciò per il [...] papa d'Avignone. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] meno vero che, al contrario del vescovo di Annecy, al "papa" milanese mancava ogni passione dottrinale o teorica: egli utilizzava ciò . Il tempo anche di una sorta di solitudine. Pio IV, lo zio papa, morì il 9 dic. 1565 e gli successe il 7 genn. 1566 ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sua fuga da Roma ed alle calunnie da lui diffuse contro il papa, e lo si citava a comparire a Roma a rendere conto cardinale nelle mani "per esser lui homo teribile, come hè, lo papa dubita, stando in Venetia non tramase qualche cosa in dano suo et ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] Signori del Comune nel 1257 e nel 1273, dopo essere stato due volte priore, ed entrò nell'ordine dei Cavalieri di Beata Maria, più noto come quello dei Frati Gaudenti. Non meno nobile discendenza aveva ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] , e sollecitarono e ottennero l'intervento del cardinale loro protettore. Pure le autorità comunali si associarono alla protesta e si rivolsero al papa. L'esito della disputa non ci è chiaro. Sappiamo che Bonifacio VIII scrisse al D. e al priore di S ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] rivolta da G. all'esperienza monastica, si possono citare altri due episodi. Nell'871 o nell'872 il vescovo chiese a papa Adriano II di concedergli la chiesa battesimale di S. Maria di Bagno di Romagna, per costruirvi un monastero. La fondazione di ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] beni della Chiesa cagliaritana, anche se nell'esercizio di tale attività cadde talvolta in eccessi. Nell'agosto del 598, infatti, il papa gli vietò di esigere da Nereida, "clarissima femina", la somma di 3 solidi d'oro per la sepoltura di sua figlia ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] risultano tra loro coerenti tranne che per un particolare, dato che, secondo la Cronica, la denuncia di F. al papa fu presentata anche dai vescovi della Venezia e dell'Istria e dai chierici di Aquileia, mentre la lettera pontificia menziona solo ...
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ALBERTO, santo
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Canonico della chiesa della beata Vergine di S. Sigismondo di Rivolta d'Adda allora pertinente alla diocesi di Cremona, ne era divenuto preposito il 13 apr. 1144, quando a Roma chiedeva [...] ha fatto giustamente notare che la bolla è diretta al successore di A., Alberico, perché negli anni del vescovato di A., il papa non risiedette mai, il giorno 30 dicembre, in Anagni, donde la bolla è emanata.
Nel governo della sua diocesi, A. curò la ...
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Uomo politico fiorentino (m. 1392); spesso ambasciatore della sua città, fu ad Avignone (1374 e 1376) presso Gregorio XI a causa della guerra tra i suoi concittadini e il papa; poi a Genova (1377), per [...] tentare un'alleanza con quella città, e presso Urbano VI al fine di ottenere, per Firenze, l'assoluzione dalle scomuniche. Il tumulto dei Ciompi (1378) lo escluse dagli uffici, ma già nel 1381 trattava ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...