Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] e più acuto sguardo sul «mondo».
Dedicando Della ragion di Stato a Wolf Dietrich von Raitenau, vescovo di Salisburgo, nipote di papa Pio IV e quindi cugino di Carlo Borromeo e, in secondo grado, anche di Federico Borromeo, Botero scriveva che la ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] compare un'ultima volta nella documentazione pubblica quando fu tra i deputati della città incaricati di compiere la riconciliazione con papa Benedetto XII. Sposato con Misina di Giovanni Pepoli, morì dopo il 1340.
Meno nota e documentata è la sua ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] venne dispensato dal servizio da Maria Teresa. Quell'anno stesso l'imperatrice, in occasione del conclave che elesse papa Clemente XIII, lo nominava proprio ambasciatore straordinario presso la S. Sede, perché impetrasse dal nuovo pontefice il titolo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e dormire nelle chiese nel corso delle feste, come i pianti delle prefiche durante i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV il 28 ag. 1591 il F. esponeva un ambizioso programma pastorale che prevedeva l'istituzione a Bosa del ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 76, 107-114, 373; E. R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, p. 215; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 123 ss. Su ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] maggio 1918. Il nuovo corpo di leggi è intitolato Codex iuris canonici Pii X Pontificis Maximi iussu digestus, Benedicti papae XV auctoritate promulgatus; e fu reso pubblico mediante inserzione negli Acta Apostolicae Sedis del 27 giugno 1917.
Esso è ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] II chiamerà anni dopo «il grido di dolore» dell’Italia.
Finita dunque nel 1849 l’illusione neoguelfa, l’equivoco del papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del pontefice da Roma, e diventata quindi impossibile la strada di una lega nazionale, che ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] comunista occidentale, referente di ultima istanza della superpotenza avversaria. Oggi, se non fosse per la presenza del Papa, la penisola italiana sarebbe vicina alla totale irrilevanza.
Eppure anche per l'Italia si aprono prospettive di impegno ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] lingue dello Speroni, dove egli afferma sì di volere "più tosto... saper parlare, come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Latina di Cicerone, che l'imperio di Augusto", ma questi giudizi, specialmente se ...
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Novità giurisprudenziali in materia di stupefacenti
Luisa Romano
Diverse sono le novità, in particolare giurisprudenziali, che, tra l’ultimo scorcio del 2012 e l’anno in corso, hanno interessato il [...] p.r. 9-10- 1990, n. 309), in AA.VV., Trattato di diritto penale, diretto da A. Cadoppi-S. Canestrari-A. Manna-M. Papa, Parte speciale, vol. IV, I delitti contro l’incolumità pubblica e in materia di stupefacenti, Torino, 2010, 668 ss.
3 Così l’art. 3 ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...