BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] esplodere in aperto conflitto e corsero anche voci di dimissioni del B., dalle quali sembra l'abbia salvato solo l'intervento del papa. La presenza del B. negli atti della segreteria di Stato e la sua parte nella politica e nella diplomazia della S ...
Leggi Tutto
CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] occasione di un successivo approccio fra le due parti, condotto nell'estate del 1794 a Roma da Fernández Nuñez, il papa lo mise al corrente degli ultimi sviluppi della situazione.
Nel 1793 fu incaricato dalla segreteria di Stato di tenere i contatti ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] Zagonara contro il duca di Milano), poi, per l'amicizia di Rinaldo degli Albizzi e di Cosimo de' Medici, poté riconciliarsi col papa che, certo per meglio controllare le sue mosse e tenerlo lontano da Bologna, nel 1426 lo assunse al suo servizio come ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di Paolo II in occasione delle vicende dell'Accademia romana, i cui membri furono accusati, tra l'altro, di congiurare contro il papa. Nessun'altra notizia su di lui è nota fino alla morte di Paolo II (26 luglio 1471), quando prese parte al conclave ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] del re e della corte e in modo particolare alla non sempre lineare partecipazione di Ferdinando IV alle controversie con il papa ed alle posizioni moderate assunte dalla regina Maria Carolina e dal suo favorito Giovanni Acton. Il D. sì limitò quindi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , questa era in effetti una controproposta che equivaleva ad un rifiuto. E del resto l'idea stessa di un congresso di pace con il papa in figura di mediatore è ben lontana dal guadagnare le simpatie spagnole: alla corte di Madrid si insiste perché il ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] febbraio, ritornò a Roma ove ottenne il titolo di S. Pietro in Montorio. Il 19 dic. 1785 fu nominato dal papa legato di Urbino.
Nello svolgimento di tale incarico, grazie agli ampi poteri conferitigli da nove brevi pontifici, egli dimostrò un forte ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] V nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quella del futuro papa Urbano VIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini, fratello ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] e la pace, ancora una volta negoziata dal C., venne conclusa soltanto un anno dopo, all'indomani di quella stipulata tra il papa, la Serenissima e Firenze da unaparte e il duca di Milano dall'altra (10 ag. 1435). I Canetoli, non più appoggiati dal ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] nel 1452: una lettera del 7 febbraio a Tortelli rivela che il M. si era deciso a iniziare il lavoro, richiestogli dal papa, dopo averne parlato con Cosimo de’ Medici; un’altra missiva del 9 dicembre spiega che di lì a pochi giorni avrebbe inviato ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...