LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] 31 genn. 1623); Vat. lat., 7880, c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna al patriarca di Alessandria mons. di Sangro et abusi al tempo di mons. de ...
Leggi Tutto
BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] Enea Silvio nei suoi Commentarii, contro la corruzione dilagante nella città e invocò il papa di intervenire per far rispettare le leggi e riformare i costumi. Il papa umanista ammirò il coraggio e lodò l'oratoria e la dottrina di B., ma questi ...
Leggi Tutto
BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] dopo il 1480, come rivela chiaramente il suo protocollo, fu il notaio di fiducia del cardinale Rodrigo Borgia, pìù tardi papa Alessandro VI, e della sua famiglia. Assai significativo in questo senso il fatto che quasi tutti i contratti relativi ai ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] cc. 1-35), che contiene una serie di scritti sul potere del papa e su quello del concilio. Il B. vi sostiene con argomentazioni giuridiche nell'ambito della Chiesa e afferma la superiorità del papa sul concilio; passa, poi, a trattare i rapporti ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] Toscana. Nel 1262, mentre il governo senese, che non voleva recedere dalla sua politica ghibellina, era in trattative col papa, il B. fu rieletto provveditore dell'ufficio della Biccherna, carica che già aveva ricoperto nel 1258 e che ancora ottenne ...
Leggi Tutto
CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] Borgoflaniano, al sinodo di Ravenna (28 marzo 1261), che papa Alessandro IV aveva convocato per offrire l'appoggio della cristianità di incerta attribuzione; i XX casus determinati in Curia Papae, anche questi di incerta attribuzione; la Summa de ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] volte nella cerchia più stretta dei consiglieri della regina.
Presto però gli intrighi della corte napoletana offrirono al papa Clemente VI la possibilità di intervenire direttamente nella politica interna del Regno: sconfessò il consiglio di governo ...
Leggi Tutto
ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo del Balzo, siniscalco di Provenza, e ad altri dignitari perché intervengano presso il papa Clemente VI per ottenere la revoca d'un legato pontificio nel Regno, elevando protesta contro l'invio del medesimo.
A ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] le chiavi delle rocche di S. Antonio e di S. Angelo, rinunziando così alla signoria sulla città), resasi liberamente Perugia al papa Martino V (Convenzione tra il Comune di Perugia ed il pontefice, 29 apr. 1424), il B., insieme con una quindicina di ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di assicurare l'esattezza della procedura" (Rabotti, p. 259).
Gli altri due documenti riguardano la causa promossa con ricorso al papa dall'abate di S. Stefano contro l'amministratore dell'ospedale di S. Stefano in Quaderna, che, ricusando l'autorità ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...