BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] , 1911; Venezia, 1912). Per un breve periodo (1910) successe al Toniolo quale presidente dell'Unione popolare e nel 1915 fu dal papa chiamato a far parte della Giunta direttiva dell'Azione cattolica.
Nel novembre e dicembre del 1918 fu a Roma tra i ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] , e passò in seguito, sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l'elevazione alla tiara del suo antico protettore ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] . In quello stesso anno il C. partecipò all'apertura e alle prime sessioni del V concilio lateranense, che il papa aveva promosso per controbattere le argomentazioni elaborate nel II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] dell'Inquisizione a Napoli e finalmente, nel luglio dello stesso anno, il suo protettore, cardinale Caracciolo, gli ottenne da papa Innocenzo XI la promozione alla dignità episcopale. Gli fu assegnata, il 12 genn. 1682, la sede di Tropea, nella ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] G. "ut canones discordantes ad concordiam revocet" (p. 9); sul carattere privato della raccolta, la sua supposta confirmatio da parte del papa Eugenio III e la discussa autorità di molti dicta dello stesso G.; sull'origine e la paternità delle paleae ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] versioni rivedute degli scritti filoniani già tradotti a Urbino) che avevano al suo centro la figura di Mosè, il typus papae secondo la dottrina teologica quattrocentesca. A Ceprano, di cui lamentava l'inospitalità, il L. lavorò dal 1477 fino a poco ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] protetti da una serie di esenzioni fiscali e sostanzialmente sottratti al controllo della polizia pontificia. La decisione del papa suscitò resistenze presso tutti gli Stati europei e in particolare in Francia. Il governo spagnolo dichiarò di essere ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] le sue aspirazioni, entrando a far parte della nobiltà di Benevento.
Furono ben trentadue le famiglie che, per ordine del papa o della Città, vennero aggregate in quell'occasione, e, secondo l'opinione comune riportata dal Confuorto nei suoi Giornali ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] risale la composizione del discorso su In che modo la città di Firenze si potesse dall'imperatore e dal papa uniti insieme difendere (ed. von Albertini, pp. 413-417).
Attraverso considerazioni estremamente realistiche, il G. sostiene che la necessità ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] e "gran monarca de le leggi" (ibid., parte III, nov. 15). Nel 1492 fu inviato a Roma per salutare il nuovo papa, Alessandro VI; il discorso tenuto in quell'occasione, l'Oratio gratulatoria ad Alexandrum VI, fu stampato nel dicembre dello stesso anno ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...