FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] anche la celere risoluzione della pratica: da Bologna, dove il papa si trovava per raggiungere un accordo con Carlo V, giunse il R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in ...
Leggi Tutto
MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] Frosinone e, ribadendo la sua opposizione alla Costituente, non fece mai atto di adesione alla Repubblica Romana.
Al ritorno del papa, il M. fu nuovamente e duramente perseguitato e costretto all’esilio in Toscana e in Svizzera. A Firenze pubblicò un ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] per seguire i suoi interessi in Toscana. La sua presenza è accertata fino al primo anno di pontificato di Niccolò V (eletto papa nel marzo 1447). Da una lettera di Poggio Bracciolini, datata Terranova 12 ag. 1449, si deduce che il F. non seguì la ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] Forschungen zur Geschichte der kurialen Behörden vom Schisma bis zur Reformation, II, Rom 1914, p. 184; E. Cerchiari, Capellani papae et apostolicae sedis auditores causarum, II, Romae 1920, pp. 77 s. (con ulteriori indicaz. archiv.); H. Hoberg, Die ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di Venezia, per consiglio di fronte all'atteggiamento assunto dal papa in relazione a tale conflitto. Sisto IV, infatti, aveva emanato nello stesso 1482 una bolla in cui proibiva la ...
Leggi Tutto
ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] consigli privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papa Urbano VIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di S. Martino e le ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , ora Oslo, nel 1811.
In Svizzera, l'università più antica è quella di Basilea, fondata nel 1460 con l'autorizzazione di papa Pio II. Le altre università sono tutte del sec. XIX, per quanto spesso già esistenti da tempo fossero gl'istituti di studio ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] del sec. XII, quando Montpellier si rivolta contro Guglielmo VI, che riesce a ottenere contro la città ribelle una bolla di scomunica da papa Innocenzo II, e vi rientra dopo un lungo assedio col soccorso del conte di Barcellona. Ma se in tale modo si ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] dell'autorità dei concili generali della Chiesa sul papa stesso. Nel corso del secolo successivo essa v. Gierke, 1880).
Manegoldo era impegnato a difendere l'autorità del papa contro l'imperatore negli aspri conflitti della lotta per le investiture. ...
Leggi Tutto
MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] la carica di podestà di Todi. Nel 1424, alla morte del condottiero, Giovanni fu tra gli ambasciatori inviati da Perugia al papa Martino V per trattare la resa della città. Questo ruolo di mediazione fra Perugia e il pontefice fu svolto da Giovanni in ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...