Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] l'autenticità della «Quaestio de aqua et terra», Catania, Giannetta, 1901, pp. 18-9; E. G. PARODI, in pagine sulla «lectura» di P. Papa del canto XXXIV dell'Inferno, nel «Bull. d. Soc. dant. it.», n. s., XXV (1918), p. 19 (e vedi i miei Contributi ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , procedeva molto a rilento. Nell'edizione rilegata in due tomi in-4° (e in quella più lussuosa, in-folio, destinata al papa, a monarchi, prelati e uomini di alta posizione sociale, e costituita parimenti da due tomi, rilegati in uno) il primo reca ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 1621), tenne sermoni a Bologna e, salutata l’elezione di Sisto V (un francescano), si recò a Fermo per incarico del papa e predicò l’Avvento in Aracœli. Restò a Roma per qualche mese, cominciò a stilare l’incompiuta e perduta Dichiaratione letterale ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] a quest'ultimo il sonetto "Tal già coperta di ruine, e d'erba". Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire da Perugia senza averla ridotta a ducato farnesiano, ma il B. ugualmente immaginava che la città ringraziasse Paolo III, il ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Nell'agosto del 1300 fece parte dei 25 sapientes, che furono convocati dal podestà Rolandino per discutere ed approvare la richiesta di papa Bonifacio VIII di raddoppiare la "taglia" di Prato, portandola da 500 a 1.000 militi. Il 22 ag. 1300 il D. fu ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] (luglio 1809), il C. collaborò attivamente con il nuovo regime, pur mantenendo buoni rapporti con ambienti e uomini rimasti fedeli al papa.
Egli fu nominato il 1º ag. 1809 senatore di Roma, il 16 apr. 1810 membro del Consiglio municipale di Roma, il ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] meno caldi) anche l'opera più diffusa del M., e tuttavia rimasta manoscritta: la Relatione historica e politica delle differenze natte tra papa Paolo V e li sigg.ri Venetiani l'anno 1605, uno dei tanti titoli, questo, con i quali è conosciuta tale ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e con il vescovo Ferdinando Hispano Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] morte del marchese di Pombal (1782;cfr. Arch. di St. di Firenze, Reggenza, 626, ins. 155), un Discorso al papa di un filosofo tedesco (1782),pubblicato prima, parzialmente, sullo Spione italiano e poi integralmente dallo Stecchi a Firenze (ibid.,ins ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] carica di. console dell'Accademia, il quale incaricò M. Serafini di leggere l'orazione funebre il 20 dicembre, nella sala del papa in S. Maria Novella, di fronte a numeroso pubblico.
Nonostante la cecità la produzione del D. fu assai cospicua. Quasi ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...