BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] una Costituente per stabilire la monarchia su basi nazionali, e combattendo l'idea di una federazione di Stati sotto il papa. Formulò inoltre un progetto di legge per un prestito volontario. Fu tra i 43 deputati astenuti sulla concessione dei pieni ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] . Die Entstehung des Doktor Faustus (1949), il ritorno alla leggenda medievale di impianto edipeo relativa al fittizio Gregorio Papa in Der Erwählte (1951), la novella Die Betrogene (1953), le salaci e divertite Bekenntnisse des Hochstaplers Felix ...
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MUSCETTA, Carlo
Nicolò Mineo
Storico della letteratura e critico militante, nato ad Avellino il 22 agosto 1912. Ha insegnato Storia della letteratura italiana nelle università di Catania, Roma e Parigi [...] saggi e interventi su G. G. Belli (Cultura e poesia di G. G. Belli, 1961; nuova ediz., 1981; Il Papa che sorrise al Belli, 1989) e Boccaccio (1965; radicalmente rinnovato, 1972). Importanti saggi su Bettinelli, Petrarca, Boccaccio, Leopardi, Tommaseo ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] stata una grossa provocazione e un chiaro indizio che un regime di libertà non si poteva conciliare col potere temporale del papa. Abbattuta la repubblica e risorto l'odiato sanfedismo egli poteva rimpiangere solo la perdita di un regime, la cui vita ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] Pietro Bembo – aprì all'aspirante scrittrice nuovi orizzonti: i tempi inquieti e il profilo chiaroscurale della figlia di papa Alessandro VI, tramite il medium degli oggetti che la ornarono, si imposero come esigenza di studio storico approfondito e ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] a mostrare la fondamentale ispirazione cattolica del poema e a individuare dietro l'allegoria del veltro la figura del papa Benedetto XI (ibid. 1845 e 1846): ristampati con aggiunte a Torino nel 1847, furono riuniti nell'opuscolo Del cattolicismo ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] soggiornò in Lunigiana, quella permanenza non fu però di lunga durata, visto che già nel 1316, anno dell'elezione di papa Giovanni XXII, egli prestava servizio presso la Curia avignonese, da cui in seguito sarà impiegato in ambascerie in Italia e in ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] fu scritto dunque nel 1285, probabilmente nel mese di ottobre, dato che l'invasione della Catalogna (avviata con gli auspici di papa Martino IV che sosteneva il secondogenito del re di Francia Filippo III, Carlo di Valois, e di cui nel sonetto si ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] che consiste nel ‘magnificare’ oltre misura una persona, un evento o anche una descrizione naturale. Nel rivolgersi al papa destinatario della sua opera, lo stesso Goffredo lo definisce come stupor mundi («meraviglia del mondo»).
Lo stile iperbolico ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] qualche influenza a corte, se presso di lui nel 1514 Giannantonio Flaminio mandò il figlio Marcantonio perché fosse presentato al papa e se, nelle sue lettere arriva a chiamarlo "oculus Pontificis".
Un ampio elenco degli scritti latini del B. è nel ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...