VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] la sua politica negli anni trascorsi a Roma fino al 544. È opportuno mettere in rilievo fino a che punto il nuovo papa si trovasse in una situazione insolita. Dal 476 al più tardi, ma in realtà dall'estinzione della dinastia teodosiana, i vescovi di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] è redatto come un atto di donazione6. Esso si rivolge sotto forma di decreto imperiale a Silvestro e a tutti i successori del papa «sino alla fine dei tempi» così come a tutti i vescovi della Chiesa cattolica «nel mondo»7. All’inizio vi si narra con ...
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Vescovo (sec. 8º). Mandato da papa Gregorio III a Carlo Martello, per recargli le "chiavi della Confessione di S. Pietro", con altre reliquie, e per chiedere aiuto contro Liutprando, re dei Longobardi, [...] offrendo in cambio il titolo di console in Roma, fu onorevolmente accolto, ma nulla ottenne causa un accordo già in atto fra Longobardi e Franchi (739) ...
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Istituzione creata a Roma da papa Pio IX nel 1847; era una piccola assemblea formata di uomini eminenti, incaricati di studiare le innovazioni da apportare alla cosa pubblica. Nell’agosto furono nominati [...] i 24 consultori, tutti laici, meno il presidente (il cardinale G. Antonelli), il vicepresidente e il consultore B. Pacca. La C. ebbe vita breve; nonostante ciò essa giovò alle riforme, incoraggiando il ...
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Prete romano, che sotto il papa Zefirino (198-217) scrisse un Dialogo (noto ad Eusebio) contro i montanisti e il loro millenarismo, in cui respingeva come apocrifi l'Apocalisse (da G. attribuita a Cerinto) [...] e altresì (come appare da un frammento di Ippolito, avversario di G.) il Vangelo giovanneo. Ma nel combattere il profetismo dei montanisti, che si richiamavano a Filippo Diacono e alle sue figlie, G. rivendicava ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , di papi, cui si attribuiva il valore di legge come ai "responsa" imperiali (la più antica giunta fino a noi è stata redatta da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli inizi del VI furono compilate a Roma le prime collezioni. In ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] , R. pare non aver esercitato particolare influenza in Curia. Quel che è certo è che restò a Roma anche dopo la partenza del papa per Lione e che non partecipò al concilio colà riu-nito (v. Lione I, concilio di).
Morto Innocenzo IV nel 1254, R. venne ...
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Pacem in terris
Enciclica di papa Giovanni XXIII pubblicata l'11 aprile 1963 e rivolta all’episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, nonché a «tutti gli uomini di buona volontà». L’argomentazione [...] si sviluppa su tre piani interconnessi: i rapporti tra i cittadini e le autorità politiche, i rapporti tra le comunità politiche, e i rapporti dei cittadini e delle comunità nazionali con la comunità mondiale. ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] volta in un privilegio da lui stesso emanato, il 9 ag. 1201, in favore di S. Leonardo di Siponto.
La cronologia dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era ...
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Pronipote (Venezia 1667 - Roma 1740) del papa Alessandro VIII (in quanto figlio di Antonio nato da Agostino, fratello del papa); cardinale (1689). Fu l'ultimo dei legati pontifici governativi di Avignone. [...] Letterato e musicista, scrisse alcuni melodrammi, tra cui Statira (musicato da A. Scarlatti, 1690). Ereditò la ricca biblioteca di Alessandro VIII, acquistata dopo la sua morte da Benedetto XIV (1748) ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...