Ecclesiastico tedesco (n. 1116 circa - m. Könnern 1192), vescovo di Naumburg-Zeitz (1148), fu eletto, con l'aiuto di Federico Barbarossa, arcivescovo di Magdeburgo (1152). Appoggiò l'imperatore nella lotta [...] contro Alessandro III e negoziò, a nome di Federico, la pace di Venezia con il papa (1177). Diede impulso alla colonizzazione nei territorî dei Vendi e fondò la città di Jüteborg; promosse la codificazione del diritto di Magdeburgo. ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] Giovanni di Crema, dopo un assedio di breve durata, il 22 aprile 1121, fu consegnato dagli abitanti di Sutri al papa, sopraggiunto nel frattempo. Il prigioniero fu condotto a Roma, dove sottostò a una tremenda umiliazione. Rivestito della pelle di un ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] C., nominato nunzio e commissario apostolico in Savoia e nel Delfinato con una bolla datata 27 apr. 1487. Da parte sua il papa scrisse al re di Francia e al duca di Savoia per sollecitare il loro appoggio a questo nuovo inquisitore.
Sul piano locale ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] alla pace di Ferdinando II e inoltre a ottenere da lui che facesse pressioni sulla Spagna per il congresso che il papa stava promuovendo. Non ottenne invece alcuna comprensione a Vienna sul fatto che a Roma, dopo gli eventi militari degli ultimi anni ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] né nel Liber Extra, né apertamente citata da Onorio III, è vero anche che sono diversi gli episodi che attestano vi fosse tra papa e imperatore, in quel giro d'anni, non solo una comunanza di intenti, ma anche una complementarità d'azione intorno al ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] cristiano a Lepanto. E "sconsolato" il nunzio quando, il 27 aprile 1572, viene avvisato dell'"infermità" di Pio V. Spentosi il papa di lì a poco, il 1° maggio, sembra a lui non sopravvivere il fervore della crociata antiturca. Bloccato a Messina don ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , "Neues Archiv", 5, 1880, pp. 322-26); Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 221-23; Registrum Iohannis VIII papae, a cura di E. Caspar, in M.G.H., Epistolae, VII, 1-2, a cura di Id.-G. Laehr-W. Henze-E. Perels, 1912-28 ...
Leggi Tutto
Cardinale (m. Roma 1168), del titolo di S. Callisto (al secolo si chiamava Guido da Crema); fautore dell'imperatore Federico Barbarossa, alla morte di Adriano IV (1159) cooperò all'elezione dell'antipapa [...] Vittore IV. Alla morte di questo (1164), il rappresentante imperiale Rinaldo di Dassel lo fece eleggere papa. P. III canonizzò (1166) Carlomagno, e (1167) incoronò a Roma Federico I Barbarossa e la moglie Beatrice. ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] uno bono pictore de palatio" "quello mapamondo et signi celesti, che sono depinti in due spere solide in la libraria del papa".
La corrispondenza del B. con la corte mantovana si arresta all'anno 1512, nel quale egli dovette ritirarsi dal servizio ...
Leggi Tutto
priscillianesimo
Dottrina di tipo agnostico-manicheo, antitrinitaria, che fa capo a Priscilliano. Nato in Spagna il p. si estese anche in Gallia, ma qui l’episcopato reagì violentemente; quindi i priscillianisti, [...] già condannati al Concilio di Saragozza (380), si spostarono in Italia: male accolti da papa Damaso e da s. Ambrogio, poterono far ritorno alle loro sedi per l’appoggio del potere civile. Dopo il colpo di Stato che diede il potere delle Gallie a ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...