MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] 9 febbr. 1367. Il 26 giugno di quell'anno ottenne da papa Urbano V l'ammissione alle scuole di diritto canonico dello Studio di che Firenze tenesse il possesso di Castrocaro, offerta da papa Bonifacio IX come garanzia di un prestito ricevuto, anche ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal punto di vista dell'umore gli -nella quale ebbe molta parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel 1731 arrivò in Toscana ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di guerra civile in Firenze era tale che "non possim. natos et fratres meos tutos relinquere sine magno personarum risìgo ..." (P. Papa, Due lettere di C. D., p. 373).
Accordate le deroghe il D. si recò a Bologna dove esercitò la carica di capitano ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , fu nel periodo del servizio per Sisto V che il G. scrisse la maggior parte delle sue opere (compresa una biografia del papa rimasta incompiuta) e delle epistole latine.
Nel 1587, in seguito alla morte di Stefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] anno gli venne affidata un'importante missione: insieme con Zaccaria Contarini doveva recarsi ad Avignone e cercare di indurre il papa ad allontanare dalla sede di Castello il vescovo Paolo Foscari, venuto a contrasto con la Signoria per la questione ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] , lo ebbe tra i suoi collaboratori e, tra l'altro, lo portò con sé a Roma, nel novembre 1406, per le esequie del papa Innocenzo VII; nel 1408 il C. fece parte del consiglio ristretto che operava di concerto col legato. Il C. inoltre partecipò a due ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 1530-31. Tra gli studenti più illustri che assistettero alle sue letture sono da ricordare Ugo Boncompagni, futuro papa Gregorio XIII, Girolamo Grati e Alberto Bolognetti, poi giureconsulti, l'umanista e giurista A. Agustín.
Il G. partecipò ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] gli porse Conte da Carrara. La situazione non doveva tuttavia esser facile, se lo stesso A. cercò l'appoggio del papa Bonifazio IX, chiedendo che venisse a Fermo egli stesso o mandasse il fratello Andrea Tomacelli (giugno 1396). Di tale occasione ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] che ancora all'inizio del 1497 aveva firmato la petizione al papa in favore del frate, prontamente si adeguò.
Nel 1498 il altro scopo non secondario della missione era ottenere l'assenso del papa all'imposizione di una decima sui beni del clero. Il G ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ed ecclesiologica: così per esempio andranno viste in questo quadro le posizioni del C. in materia di plenitudo potestatis del papa (De pensionibus), la cui fortuna risulta pure dalla ristampa separata che se ne trasse coi tipi del Calvo tre anni ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...