MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] minori, si spiega facilmente in un paese, dove continuava acerrima la lotta tra le due maggiori autorità dell'Occidente, il papato e l'impero, e dove, nel naturale logorio delle loro forze, una nuova forza si affermava; gettandosi nella mischia, il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di stato un nipote, e colmarne un altro di ricchezze e di onori come capo della famiglia. Specialmente benemerito fu il breve papato di Sisto V (1585-90), non solo per la spietata energia con cui egli represse il brigantaggio e le violenze dei nobili ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 1001: G. Gandino, Ruolo dei linguaggi e linguaggio dei ruoli. Ottone III, Silvestro II e un episodio delle relazioni tra impero e papato, in Quaderni storici, 102 (1999), pp. 617-658; A. Marcone, Gli affreschi, cit., pp. 313-315, più in generale P.E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] et expansion de la chrétienté, ed. A. Vauchez, Paris 1993 (trad. it. Roma 1997).
Y.-M.-J. Congar, Église et papauté. Regards historiques, Paris 1994, 20022.
A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, Torino 1994.
A. Paravicini Bagliani, Il trono di ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] figlio Enrico con Costanza d'Altavilla, zia di Guglielmo il Buono ed erede del regno di Sicilia e di Puglia.
Irritato il papato per il successo imperiale, riardeva già la lotta fra le due podestà, ma, caduta nel 1187 Gerusalemme in mano agli infedeli ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] e sviante ritenere che si sia trattato solo di culto della personalità. Anche se il lungo e complesso ventennio del suo papato ha avuto in G. P. ii una personalità emergente senza eguali nel mondo occidentale, il contatto da lui cercato e stabilito ...
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TEOFILATTO
Raffaello Morghen
. Capostipite della famosa famiglia che dominò Roma e il papato nella prima metà del sec. X. Il suo nome compare la prima volta in un placito dell'imperatore Luigi di Provenza [...] del 900. Egli era vestararius o vestiarius, cioè capo dell'amministrazione papale, duca, e magister militum. Significativi indizî della sua potenza sono anche i titoli di dominus urbis, di senator, di ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] un momento in cui l'Impero stesso era quasi alla mercé del papato. In ogni modo, i successi ottenuti da I., se pur . Rome et l'Italie, II. La croisade des Albigeois, III. La papauté et l'Empire, IV. La question d'Orient, V. Les royautés vassales ...
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Parte della Sabina che, già incorporata nel ducato romano, fu poi soggetta al papato e alle grandi famiglie nobiliari che detenevano il seggio pontificio. Il capo del P. era chiamato rettore. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...