BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] Lombardia, Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. 455-480.
O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella storia e nella prassi dei secoli XI e XII, Milano 2000;.
podestà dell'Italia comunale, I, Reclutamento e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] di Eugenio III (1145-1153), 8 per i cinque anni di Adriano IV (1154-1159), ma ben 713 per i ventidue anni del papato di Alessandro III (1159-1181). Tali 'lettere decretali', o decretali tout court, erano decisioni di cause, date a chiarire punti di ...
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Giurista e uomo politico italiano (Torino 1828 - Sarteano 1908); prof. all'univ. di Torino prima di filosofia del diritto, poi di diritto penale, fino al 1876. Entrato in magistratura, fu dal 1902 primo [...] penale (Introduzione allo studio del diritto penale, 1867) e di questioni penitenziarie. Cattolico convinto, auspicò la necessità di un papato liberale e un accordo libero e spontaneo tra Stato e Chiesa (La questione religiosa e l'Italia, 1879). ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de la Papauté dans la guerre de l'Aragon contre Gênes (1351-1356), in Mélanges d'archéologie et d'histoire, L (1933), pp. 221-249; Id ...
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VETO
Arnaldo Bertola
. È comunemente detto veto il diritto di opposizione (intercessio) che avevano nel diritto pubblico romano il magistrato e il tribuno: v. intercessione. Si chiama anche veto, la [...] - esercitata per alcuni secoli dai grandi stati cattolici (Austria, Francia, Spagna) - di proibire l'elezione al papato di una determinata persona, comunicando tale proibizione mediante dichiarazione formale fatta al Sacro Collegio per mezzo di un ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] Tavola dei Bonsignori".
La fortuna della "Gran Tavola" - dovuta soprattutto al fatto di essere stata la banca di fiducia del Papato per almeno vent'anni - è legata strettamente alla figura del B., uomo d'affari abile e spregiudicato, che, pur legato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] 1986.
A. Quintana Prieto, La documentación pontificia de Inocencio IV (1243-1254), 2 voll. Roma 1987.
A. Paravicini Bagliani, Il papato nel secolo XIII: cent'anni di bibliografia (1875-2009), Firenze 2010, in partic. pp. 53-54.
Studi:
A. Melloni ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] pensare al Regno di Polonia o al Sacro romano impero dopo la riforma operata da Carlo IV di Boemia o allo stesso papato) e di repubbliche su base ereditaria (basti pensare, oggi, ai casi della Siria o della Corea del Nord).
Nell’ambito del pensiero ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Angiò (il fratello dello scomparso Luigi, in quel momento prigioniero in Borgogna), rifletteva gli interessi della corte e del Papato, e probabilmente anche le sue ultime volontà. La sfida alle tenaci ambizioni di Alfonso condannarono il suo Regno ad ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] di Bologna per conseguire il dottorato in diritto civile.
Certo raggiunse buona fama di giurista, giacché sotto il papato di Paolo II (1464-1471) lo ritroviamo avvocato concistoriale, carica per ricoprire la quale era necessario - secondo un ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...