PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] pp. 233-243, 245-249; C. Dolcini, Postilla su Pepo e Irnerio, in G. De Vergottini, Lo Studio di Bologna, l’Impero, il Papato, Spoleto 1996, pp. 85-91; G. Nicolaj, Documenti e libri legales a Ravenna: rilettura di un mosaico leggendario, in Ravenna da ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] con la Sede romana. Il proposito di evitare nuovi incidenti, insieme colla propenisione a trovare uno stabile accordo con il Papato per meglio fronteggiare gli sviluppi sempre più "eversivi" degli eventi rivoluzionari francesi, indussero F. ed i suoi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] i troppi conflitti, accresciuti dalla superstizione e dai rozzi costumi; non comprende esattamente il significato delle lotte fra il Papato - verso il quale il suo sentimento è comunque sempre di personale rispetto e venerazione - e l'Impero; non ama ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] a causa delle gelosie che il suo prestigio aveva suscitato, il più che ventennale rapporto di collaborazione intensa con il Papato e la Curia.
Tornò a Padova disilluso e amareggiato, confortato da amici come Francesco Barbaro, senz'altro affaticato ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , insomma, per i suoi avversari la personificazione di tutti i mali e gli errori che giansenisti e gallicani attribuivano al papato ed ai gesuiti. In queste circostanze il richiamo del nunzio non poteva tardare ed infatti, dopo ripetute richieste del ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] il fine e il cardine dell'intera opera, si possono enucleare almeno tre temi fondamentali, ossia il principe, il Papato e l'Impero, visti nei caratteri propri di ciascuno e nei loro reciproci rapporti, sulla base delle fonti civilistiche e ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] storico l'esistenza di un simile atto, egli riconobbe tale situazione di fatto, sottolineandone gli aspetti favorevoli al Papato. La sua posizione, influenzata dai pareri circolanti al concilio di Costanza e diffusi anche nell'ambiente universitario ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Bedeutung gelehrter Juristen in Bologna und Modena, Köln 1974, ad ind.; G. De Vergottini, Lo Studio di Bologna, l'Impero, il Papato, in Id., Scritti di storia del diritto italiano, II, Milano 1977, pp. 695-792; L. Fowler-Magerl, Ordo iudiciorum vel ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] minori si dedicò ad alcuni aspetti privatistici del diritto internazionale) o al più al confine tra i due ambiti (Il Papato e la rappresentanza diplomatica, Roma 1907).
In quella stagione scrisse: Gli avvocati di Roma antica (Bologna 1900), che si ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] giurisdizionalismo; o forse agiva su di lui l'impressione lasciatagli dagli eventi del 1849 e soprattutto dall'accordo illiberale tra Papato e dinastia borbonica: certo è che di lì a poco il giurista riprendeva alcuni scritti di N. Machiavelli (il ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...