Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] alle fonti è del 1716 e riguardò uno scozzese, Mr. Arthur, sostenitore del re esule britannico Giacomo III. Il papato non accordò mai nessun privilegio formale al cimitero, ma questo fu tollerato e poté svilupparsi quasi senza controlli, per non ...
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Monaco (Tarso in Cilicia 602 circa - Canterbury 690). Studiò in Siria e ad Atene; recatosi a Roma, nel 668 fu nominato da papa Vitaliano arcivescovo di Canterbury. Entrato in possesso della sua diocesi, [...] il sinodo di Hertford (673), cui ne seguirono altri due nel 680 e 684. Giovandosi anche dell'appoggio del papato, col quale rimase sempre in stretti rapporti, riordinò le quattro diocesi inglesi già esistenti, aggiungendone altre otto e ottenendo ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] . Ausgewählte Aufsätze, in M.G.H., Schriften, XXXVIII, 1993; le più recenti riflessioni di P. Herde, Federico II e il Papato. La lotta delle cancellerie, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] 17° sec., in seguito alla progressiva erosione dell’autorità temporale del Sacro Romano Impero e di quella spirituale del papato sui molteplici enti in cui era frammentato il potere politico nel sistema feudale, e parallelamente alla formazione dei ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Paride, al quale il G. fece ottenere un canonicato nella basilica di S. Lorenzo in Damaso. Nel 1503 l'elezione al papato di Giulio II che, come vescovo di Bologna, aveva intrattenuto cordiali rapporti con la famiglia Grassi, diede nuovo impulso alla ...
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Ecclesiastico (Londra 1865 - Roma 1930); di origine spagnola, studiò al Pontificio collegio scozzese, poi alla Pontificia accademia dei nobili ecclesiastici; ordinato nel 1888, fu cameriere segreto di [...] ; in questa funzione condusse con estrema fermezza la lotta contro il modernismo e, pur adoperandosi per un ravvicinamento tra il papato e lo stato italiano, ruppe con la Francia per aver il presidente Loubet fatto visita al re al Quirinale. Trattosi ...
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Nipote (Roma 1210 - ivi 1287) di Onorio III, al secolo Giacomo Savelli. Cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, successe a Martino IV (1285). Il suo breve pontificato vide appena gli inizî di una politica [...] , a cui O. pure cercò di imporre limiti nelle esazioni, e dall'altro a chiarire, senza però riuscirvi, i rapporti tra il papato e Rodolfo d'Asburgo. L'incoronazione imperiale di quest'ultimo infatti, fissata per il 2 febbr. 1287, non ebbe poi luogo. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] solo alla fine del suo pontificato G. XI poté considerare prossima la loro liberazione, dati i difficili rapporti tra il Papato, la Francia e la Corona inglese.
Il cardinale Jean de Dormans, cancelliere di Carlo V, godeva della posizione migliore per ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] la "germana illa ac sincera... imago", gli eretici attaccavano, accusandolo di aver corrotto la Chiesa e la fede, il papato. E il B. non ricorderà soltanto "ipsa Christianae Religionis fundamenta primitus iacta, divinas leges, pias functiones, sacra ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il Papato divenne sempre più aspra negli ultimi anni della vita dell'imperatore svevo.
In questo secondo lungo periodo del governo di Federico ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...