Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] . 619-34; G. Mollat, I papi di Avignone e il grande scisma, in Storia del Mondo Medievale, VI, Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali, Milano 1980, pp. 533-68; E. Sarasa, Aragón y el Compromiso de Caspe, Zaragoza 1981; V. A ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di intavolare trattative con i rappresentanti dell’imperatore Federico Barbarossa riguardo alle sue intenzioni nei confronti del papato e, più in generale, riguardo alla gestione della complessa situazione romana.
Nell’Urbe si era infatti creato ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] S. Sede - che si era distinta in più occasioni nella lotta contro i ghibellini e pertanto poteva ben tutelare gli interessi del papato nella città.
Il F. ricoprì la carica di vescovo per ben ventisei anni e portò nel suo magistero il segno di uno ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] 'opera traccia in 35 capitoli una storia del cardinalato allo scopo di difendere l'istituto dai nemici della Chiesa e del Papato. Il cardinalato, sostiene il M., fu fondato da Cristo con la missione affidata agli apostoli, che erano anche sacerdoti e ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] il pontefice intendeva recare aiuto alle ormai esauste finanze veneziane onde evitare lo scioglimento dell'alleanza di questo Stato con il Papato e la Spagna contro i Turchi. Nel 1575, in occasione di una ulteriore esazione di 70.000 scudi, il gruppo ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] sovrani) che la tregua sancita dai trattati di Venezia (1177) e di Costanza (1183) aveva di fatto consentito al Papato e ai Comuni di non rispettare nella sostanza. Di qui l'interpretazione, avallata autorevolmente dallo Hessel, dell'episcopato di G ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] congiura non la cupidigia di danaro, né l'aspirazione ad un'autonomia comunale, ma il più radicale proposito di allontanare nuovamente il Papato dall'Italia (la lettera che si trova nell'Archivio di Stato di Lucca è stata edita dal Pastor, I, pp. 765 ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] p. 85; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, X, Herzberg 1995, s.v., col. 539; Lexikon des Mittelalters, VII, München-Zürich 1995, s.v., coll. 1939 s.; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., p. 1394. ...
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GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Torino 1972, pp. 275 s.; F. Marazzi, G., in Diz. storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, p. 643; Enc. cattolica, VI, col. 582; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] Svizzera, nella Slesia e in Boemia, ma già nel 1873 apparve evidente che lo slancio era esaurito. Le vicende del papato, dopo la presa di Roma, gli avevano riacquistato molte simpatie e accresciuto la devozione delle masse. Con l'elezione di proprî ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...