BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo Scipione Ammirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] III. bis zum Tode Gregors IX.(1198-1241), Paderborn 1913, pp. 22, 27, 144 s., 166 s., 184, 297 s.; P. Zerbi, Papato, Impero e "Respublica Christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1955, pp. 130 s., 134; R. Davidsohn, Storia di Firenze,I,traduzione it ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e Milano Filippo II aveva accolto i decreti conciliari, alcune questioni giurisdizionali turbavano le relazioni tra la monarchia e il papato. Pio V e il nunzio Giovan Battista Castagna chiesero senza successo di abolire il recurso de fuerza, che ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Roma 1995, s.v., pp. 376-82; The Dictionary of Art, III, London 1995, s.v., pp. 205-08; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1683-86; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, XII, Herzberg 1997, s.v ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] discutere soltanto la questione pratica della opportunità»; gli ultimi quattro riguardavano invece più in generale la situazione del papato in Italia, dimostrando come per il pontefice fosse evidente il nesso tra non expedit e questione romana. Era ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] alla fortuna italiana del termine.
Forme di atteggiamento laico nell'età moderna
La vicenda medievale dello scontro tra papato e impero, la formazione di una civiltà comunale, il consolidamento di monarchie nazionali contribuirono a rompere la ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e Roma e durante lo scisma simmachianolaurenziano. Il suo terreno era il campo letterario. Lì si schierò nettamente dalla parte del Papato ortodosso, come testimoniano il suo encomio di Gelasio I (che egli non conobbe mai di persona, ma che gli era ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] furono consegnati alla sorella Angela; calorosissime, le felicitazioni non si trattennero dall'ipotizzare per lui persino il papato, laddove incredule "sì gran principio non sia per haver fra poco fine corrispondente", scorgevano "nella nova dignità ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] del 1398 aveva condotto per il papa una fortunata campagna militare contro Onorato Caetani.
Questo stretto legame con il Papato romano si spezzò nel corso del 1404: non potevano, infatti, rimanere senza conseguenze la nuova situazione politica di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] che in realtà non era mai stato accettato.
Intanto, il D. continuava la sua attività di inquisitore e sotto il papato di Giulio III fu nominato predicatore apostolico e commissario contro l'eretica pravità. Padre Tornielli, critico e storico della ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] conclusioni, viene riprodotta la bolla Grave nimis, dì Sisto IV, nella versione del 1483, con cui il Papato si schierava dalla parte degli immacolistì condannando coloro che affermavano essere peccato mortale il credere all'Immacolata Concezione. L ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...