GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] Friedrich II., I, Leipzig 1889, p. 213; G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 3, VI (1901), pp. 23 ss., 28 ss.; V. Federici ...
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Callisto III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] .; Italia pontificia, IX, a cura di W. Holtzmann, Berolini 1962, p. 43; D. Girgensohn, Documenti beneventani, inediti del sec. XII, "Samnium", 40, 1967, p. 310. Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 216-17. ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] che il re, quegli non lo avrebbe abbandonato. Ma dal punto di vista della storia inglese, la stretta unione col papato nella politica estera è solo un aspetto della politica del W.; al quale si deve l'estensione dei poteri giurisdizionali della ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] bizantino è considerata una punizione divina per aver rinnegato la vera fede con la sottoscrizione dell’unione con il papato romano. La disfatta greca ha conseguenze gravissime per la Chiesa: gli ortodossi sono ora privi di un imperatore, condizione ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] posizione antiromana e l'ostilità nei confronti del potere temporale, giudicato quale causa primaria della degenerazione autoritaria del Papato (il D. accoglierà con favore le due successive occupazioni di Roma da parte dei Francesi), gli permisero ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] del 1376 fu impegnato in negoziati per trovare una soluzione a quegli incipienti contrasti fra Firenze e il Papato che poco dopo sarebbero sfociati nella guerra degli Otto santi. I Fiorentini, danneggiati economicamente dal ristabilimento del potere ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] dignità ecclesiastiche ricoperte e la buona udienza di cui godeva ad Avignone un tramite particolarmente utile per i rapporti tra il Papato e la corte angioina. I re di Napoli si servirono di lui per numerose iniziative diplomatiche, di cui la prima ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] P. Borghesi, F. Piccolomini e F. Segardi - e per Urbino. In entrambi i casi le obiettive convergenze dell'Inghilterra e del Papato mediceo fecero del G. un ambasciatore dell'uno e dell'altro Stato. La conquista di Siena (marzo 1516) fu infatti una ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] , dello Zanetti), costituiscono una svolta decisiva nelle vicende religiose e un documento essenziale della politica del papato farnesiano negli anni immediatamente precedenti il concilio di Trento. Esse, nelle riserve che la prima lettera esprime ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] nuovo e più completo trattato l'11 febbr. 1369, pose fine alle ostilità, ma non poté certo dirsi un successo per il Papato: nonostante la formale rinuncia di Bernabò alle rivendicazioni su Bologna e l'impegno del signore di Milano a revocare tutti i ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...