CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] ottenere un aiuto più concreto o una presa di posizione realrnente recisa in favore del ripristino dei domini temporali del Papato.
Nel settembre 1799 un decreto di Carlo IV stabiliva una serie di limitazioni al potere dei Tribunale rotale in Spagna ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] (Vittore IV), probabilmente suo fratello, non conosciamo altri nomi. Considerando le vicende successive, i rapporti del papato con i due lignaggi Frangipane e da Ceccano sicuramente avevano subito un peggioramento: i primi avevano completamente ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] IV), tra i quali probabilmente suo fratello, non conosciamo altri nomi. Considerando le vicende successive, i rapporti del Papato con i due lignaggi Frangipane e da Ceccano sicuramente avevano subito un peggioramento: i primi avevano del tutto ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] preferì ad E. Consalvi, come vicario di S. Pietro. La sua attività a Propaganda, data la precarietà delle condizioni del Papato, fu di scarsa importanza ed interrotta dall'occupazione francese di Roma: arrestato il 17 maggio 1798, il B. fu liberato ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] . G. deve essere morto nell'intervallo tra queste due date.
La personalità di G. e la sua attività per il Papato devono essere riprese in considerazione; Giovanni di Salisbury, che aveva espresso un giudizio così duro sull'operato di G. durante la ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] lo nominava suffraganeo dell'arcivescovo di Praga. Il momento era particolarmente delicato per la crisi dei rapporti fra papato e Asburgo intervenuta per le cautele adottate dalla diplomazia pontificia nei riguardi del Richelieu, nonostante che da ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] locale), fu per circa due secoli suscitatrice di grandi forze spirituali, sociali e politiche, permeando del suo rigorismo il papato del sec. 11°. A questa potenza raggiunta da Cluny volle contrapporsi specialmente il movimento , che ebbe il suo più ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] regio (1883) di C.M. Curci, il gesuita che, passato su posizioni cattolico-liberali, auspicava una conciliazione fra il Papato e lo Stato italiano, nonché la partecipazione dei cattolici alla vita politica. Il G. vi si diceva sempre fedele ai ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] istituzionale della Chiesa cinquecentesca. Con la riforma della Curia romana portata avanti da Sisto V, il Papato aveva inteso sganciare le congregazioni cardinalizie dalla sfera di influenza del Concistoro, a cui molti conferivano idealmente ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] città ghibellina in cui godeva ancora di forti appoggi. Il tentativo di trascinare l'Ordine dei Minori nella sua ribellione al papato era evidentemente fallito e anche Federico non poteva più illudersi di farne un utile alleato per la sua politica. A ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...