Capitano di ventura italiano (Barbiano 1348 circa - Castello della Pieve 1409). Dopo aver partecipato nel 1377 alla conquista di Cesena, A. costituì, per primo, una compagnia di ventura (detta di s. Giorgio) [...] I Bentivoglio, vinto e ucciso da A. a Casalecchio (26 giugno 1402). A., dopo aver combattuto di nuovo per conto del papato, tornò un'ultima volta al servizio di re Ladislao di Napoli, per il quale dirigeva l'invasione della Toscana, quando lo colse ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sorte. Infatti, anche se il G. non vivrà abbastanza a lungo per saperlo, a disdetta dei calcoli del conclave, il papato di Paolo III sarà tutt'altro che "breve". Montaigne rimase sconcertato dall'assenza nella Storia di fattori propulsivi quali la ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente l'ascesa al papato di A. segnò una reazione alla politica interna di Marino I, in quanto questa era stata alla sua volta una ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di Roma per la ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai modi che erano propri del papato e che non erano i suoi: fu sintomatica fra le altre, nel 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] alle pressioni esercitate da Federico II per costringerla a precisare la sua posizione nello scontro allora in atto tra Papato ed Impero, i conflitti interni - che erano da tempo degenerati in una serie continua di scontri sanguinosi, motivati spesso ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] alle uniche due potenze che, a fianco di Milano, ancora contrastavano il passo all'imperatore in Italia: Venezia e il Papato.
Se l'accordo con Milano e con il papa rientrava in consolidate tradizioni politiche, il compromesso con Venezia incontrava ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] l'esempio forse più significativo di ascesa di forze in grado di integrare l'attività politica al fianco del Papato riformatore con le ricchezze mercantili e finanziarie, e che nel panorama dell'aristocrazia cittadina erano del tutto nuove.
Con ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] II fu romano, questo pontefice è stato considerato come il primo del periodo definito come la "cattività bizantina" del papato. Questa interpretazione è stata però contestata (Th.F.X. Noble) per il fatto che, indipendentemente dalla loro origine ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] questo periodo di affermare la sua autorità sui territori umbri. Tra i sec. 11° e 12° il fenomeno comunale si appoggiò al papato, che nel 1198, con Innocenzo III, stabilì il suo potere sostituendo il potente duca di Spoleto con un rettore. I Comuni ...
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Moglie (n. 502 circa - m. 548) di Giustiniano I. Di umili origini, fu nella sua prima giovinezza mima e forse cortigiana. Giustiniano la conobbe intorno al 522 e, affascinato dalla sua bellezza e dalla [...] dei monofisiti alle sedi patriarcali d'Oriente. Ma Giustiniano rimase fermo nel suo programma politico-religioso, che mirava a raggiungere l'unità della Chiesa in tutto l'Impero sulla base della dottrina ortodossa e dell'accordo col papato. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...