FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] .
Nel corso di quegli anni il F. si mantenne fedele alla politica dei suoi antenati, molto vicina al Papato. Sono attestati suoi stretti rapporti soprattutto con Eugenio III. Nel dicembre 1152 vendette al pontefice i suoi diritti sulla ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] i benefici e gli uffici maggiori, e le forze tradizionalmente interessate al controllo della cattedra aquileiese: impero e papato innanzi alle altre. Tra le manifestazioni dell’accondiscendenza pontificia, e nel contempo del grado di deformazione che ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] , appoggiarono ed anzi furono tra i maggiori organizzatori della congiura, perché solo con lo schierarsi di Firenze contro il papato e a fianco dell'impero potevano sperare di vedere annullati i grossi impegni che avevano contratto con i baroni e ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] ben più ampio.
La Romagna infatti veniva in quegli anni coinvolta negli ultimi atti della grande crisi che aveva travolto il Papato dopo il ritorno in Italia da Avignone. In particolare, nel 1410 Baldassarre Cossa, già cardinale legato in Romagna, fu ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] parte inserite, l’anno successivo, anche negli statuti di Cervia.
Di fronte alle effimere riprese di controllo del papato avignonese sulla provincia Romandiole, Ostasio oscillò fra posizioni di ossequio formale e di ribellione, soprattutto per il ...
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FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] Terra d'Otranto erano fermamente controllate da Federico II, ma attesta comunque il rinnovato rapporto tra il F. e il Papato. Pochi giorni più tardi il papa gli cedette vita natural durante anche tutti i profitti del Giudicato di Arborea in Sardegna ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] linea di principio, restava di sua competenza. Forse A. si era reso conto che ogni possibilità di azione del papato in occidente presupponeva il mantenimento della pace pubblica a Roma e nel territorio, quale era garantita dal regime albericiano.
In ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] a motivi di alternanza al governo della città e all'inserimento degli interessi di questa nel più vasto contesto delle lotte fra Papato ed Impero. Gli storici moderni, anche se sono propensi a vedere il fatto del 1215 come un'occasione in più per ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] VII" (cap. XI), nonostante "L'estremo sforzo dell'Impero medievale. Enrico VI" (cap. XIII) e "L'estremo sforzo del Papato medievale" (cap. XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella penisola, e abbozzava i termini di un possibile accordo con il papato, fondato sulla "libera azione del Pontificato cattolico nelle cose spirituali e [sulla] sua indipendenza da ogni potere umano ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...