ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] .
Il Vangelo, secondo l'A., sarà sempre la luce eterna del mondo, e la Chiesa starà incrollabile per quanto papato e clero tralignino; la forza del progresso conduce incessantemente avanti l'umanità, e il cristianesimo, tornando alla purezza delle ...
Leggi Tutto
COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] Aritii", che compaiono nei documenti coevi. La posizione, per certi versi ambigua, da lui assunta nei confronti del Papato e dell'Impero, può forse spiegarsi col fatto che, per lui, riforma morale ed ecclesiastica e consolidamento del potere ...
Leggi Tutto
GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] arcivescovi di Napoli e di Milano, tratti dalla raccolta di documenti sulle controversie giurisdizionali tra la Spagna e il Papato completata da Bartolomeo Chioccarelli nel 1631. In altri casi, però, il G. appare meno attento, come quando ritarda di ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] della sua debolezza interna divenne un eccellente campo di operazioni nella prospettiva di ricchi bottini -, la cattività avignonese del Papato e l'inizio del Grande Scisma, nonché l'insorgere della peste. Il rafforzamento delle signorie e dei comuni ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] dubbio non voleva suscitare le diffidenze od urtare le suscettibilità del sovrano che aveva avuto tanta parte nell'avvento al papato di Nicolò I, e forse anche, attraverso il duca di Spoleto, Lamberto, nei contrasti accesisi alla sua morte in Roma ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] per una Firenze stanca e divisa all'interno; il C., i cui sentimenti clericali mal tolleravano una guerra contro il Papato, era certamente la persona più adatta a tentare un accomodamento. Ma, al termine di cinque mesi di negoziati condotti ad ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] allo scisma che vedeva il duca di Savoia, con il nome di Felice V, opporsi a Niccolò V, da poco assunto al papato. Con ogni probabilità a questo stesso proposito nell'ottobre del medesimo anno, per incarico congiuntamente del re di Francia e di re ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] , già senatore nonché potente signore del contado, fratello del patrizio della città di Roma. e intratteneva buoni rapporti sia con il Papato che con l'Impero.
Il 15 giugno del 991 moriva Teofane, vedova di Ottone II e madre dell'undicenne Ottone III ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] volontà del granduca di Toscana, e si affermava che la flotta era stata creata per sostenere le iniziative militari del Papato e del Regno di Spagna. Il trattato prevedeva inoltre la costante presenza in territorio turco di un console fiorentino o ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] lo menzionano come governatore di Civitavecchia nel 1602 e nel 1608, quando era già decano dei chierici di Camera.
Il papato di Paolo V si era aperto tra i gravi problemi finanziari ereditati dai pontificati precedenti. In questo clima nel 1606 il ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...