LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Ottanta del XII secolo anche in relazione alla necessità del Papato, lontano da Roma, di trovare luoghi sicuri dove risiedere. stabili in un momento in cui i bisogni economici del Papato crescevano e gli uomini di Curia sentivano l'urgente necessità ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Münster va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna ...
Leggi Tutto
GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] Ducati sia per quel che concerneva la loro autonomia, che appariva una volta di più conclamata, sia riguardo all'alleanza con Papato e Bizantini.
I rapporti tra Gregorio III papa e G. erano eccellenti, come ci conferma una missiva papale al franco ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Angiò (il fratello dello scomparso Luigi, in quel momento prigioniero in Borgogna), rifletteva gli interessi della corte e del Papato, e probabilmente anche le sue ultime volontà. La sfida alle tenaci ambizioni di Alfonso condannarono il suo Regno ad ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] 1854 (secondo altri sarebbe morto in Francia per una dose di veleno), il D. stava lavorando a una Storia del Papato, vero e proprio atto di denuncia della compiuta decomposizione di una istituzione moralmente del tutto compromessa ma tenuta in vita ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] da dubbi di coscienza, sulla cui autenticità alcuni espressero riserve, circa la propria capacità a sostenere il peso del papato; e solo dopo aver consultato quattro teologi che gli illustrarono la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e non solo degli avvenimenti del suo non lungo pontificato, quanto nella prospettiva più ampia della lotta tra Federico e il papato e dello scisma che travagliò la Chiesa dopo la sua morte.
L'avvicinarsi di Federico, che marciava su Roma con una ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] ma l'H. rimase in Italia.
Con la campagna in Toscana dell'estate del 1375 i rapporti tra la città di Firenze e il Papato raggiunsero il culmine della tensione, che portò alla guerra degli Otto santi (1375-78). L'H. combatté inizialmente per il papa e ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, in Papes et papauté au XVIIIe siècle, a cura di P. Koeppel, Paris 1999, pp. 51-85; Id., Cardinali zelanti e fazioni cardinalizie tra Sei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] di Carlo Magno a opera di papa Leone III, sia a causa dell'alleanza, gravida di conseguenze per l'intero Occidente, tra Papato e Franchi sia, infine, per la difficile posizione cui era pervenuta un'area di confine come quella retta da G., la cui ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...