GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] 1067 e nel 1070, donò beni nel Cilento, forse su richiesta dell'amico Ildebrando e col fine d'ingraziarsi il Papato. All'interno del suo Stato, intanto, rafforzava la propria posizione mediante la costruzione di nuove fortificazioni e l'accumulo d ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] interesse divenne il confine meridionale fra lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli. I rapporti tra Spagna e Papato, nei primi anni Trenta del Seicento, erano piuttosto tesi e obbligavano il G. a tenersi costantemente informato sui movimenti di ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] i Paesi Bassi. L'imperatore Rodolfo II era impegnato nelle guerre contro i Turchi; Clemente VIII a rafforzare il potere temporale del Papato; Venezia a fare la guerra agli Uscocchi: Francia e Spagna si trovavano pertanto l'una di fronte all'altra. Il ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] dell'Europa, fuoriesce dai dispacci rispecchia l'immagine di un asse di forze che da Venezia si volge alla Spagna ed al Papato, da salvaguardare ad ogni costo, e contro cui i "corsari" francesi ed inglesi, ed i pirati turchi rivelano tutte le loro ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] in quanto non prendeva in considerazione né la missione della Chiesa né la situazione politico militare in Italia che non permetteva al Papato di assumere un ruolo di spettatore.
Dal gennaio ai primi di settembre 1553 il C. rimase a Bruxelles con gli ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] per i risultati da lui raggiunti. All'agosto di questo stesso anno risalgono due sonetti composti dal G. in occasione dell'elezione al papato di Pio II.
Il G. morì a Urbino prima del 10 dic. 1459, data in cui uno dei suoi figli, Federico, scrisse una ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] e Ardizzone da Carrara che si erano rifiutati di cedere la città alla Chiesa. Ascoli era di grande importanza per il Papato in virtù della sua posizione strategica, poiché dominava i principali passi appenninici tra la Marca e il Regno. Di fronte all ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] difese del protonotario Pietro Carnesecchi. Tuttavia tra marzo e aprile 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa al papato proprio del Cervini dovettero giovare al G., che ritroviamo libero a Napoli.
Sulla fine del 1555 un'ulteriore incriminazione si ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] fu ambasciatore presso Carlo V a Bologna insieme a Matteo Giglio. Si era costituita la lega tra Impero, Venezia e Papato contro la Francia e, con gli altri Stati italiani minori, si volle includervi anche Lucca. I due inviati inutilmente cercarono ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Carafa, i quali, trattenuti presso la corte come ostaggi al fine di scoraggiare ogni tentativo di accordo del Papato con Filippo II, poterono ripartire soltanto nel gennaio 1558. Per il resto - stando alla corrispondenza pubblicata da Lestouquoy ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...