GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] da gravi conflitti interni tra il partito savonaroliano e i gruppi favorevoli al mantenimento di buoni rapporti con il Papato e del tradizionale quadro di alleanze. La situazione precipitò nel marzo 1498, quando Alessandro VI emanò un breve con ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] alla ricostruzione di Milano e alla fondazione di Pavia e Brescia ad opera di Brenno: il tutto tratto da fonti antiche, quali Papia, Sicardo, Eutropio, la Graphia aureae urbis Romae, Tito Livio e Paolo Diacono, o più vicine al cronista come Benzone d ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] di sentirsi ugualmente italiano). Animato da profonda religiosità, non accettava la politica laica e lo scontro con il Papato, il quale garantiva, a Roma, anche la continuità di antichi privilegi nobiliari, la protezione della ricchezza familiare e ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] Pietro si dispone di un cospicuo dossier documentario personale, nell’ambito dei complessi e contrastanti rapporti tra il papato, l’impero, la corona inglese e quella francese nel primo cinquantennio del Duecento.
Fonti e Bibl.: Foedera, conventiones ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] (presa il 9 ottobre). Due giorni dopo, incontrò a Castel Giorgio (poco a nord di Bolsena) i rappresentanti di Francia, Papato, Ducato di Modena e Granducato di Toscana per trattare un armistizio. Si trattava di un’iniziativa effimera, anche se alla ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] e ambienti difficili, se non ostili, egli riuscì ugualmente a fondere armoniosamente: fedeltà alla Chiesa e al Papato, mantenendosi, però, sempre alieno da esternazioni politiche; profondo senso di italianità, sia per motivi famigliari - essendo ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] dì azione e meditazione, che, congiunte alla sua rettitudine morale, ne fecero un punto di equilibrio fra Venezia e il Papato.Morì il 26 marzo 1460; venne sepolto nella "sua" isola di S. Giorgio in Alga, accompagnato dal cordoglio generale.
L ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] lo fece poi intervenire, con un lungo discorso, per sostenere l'incompatibilità della nazionalità italiana e del Papato, per lui contraddittorie, e, per chiedere ai deputati di esprimersi contro il potere temporale. Favorevole, naturalmente, alla ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] di B. V non era stato che un breve episodio della resistenza romana - e più delle fazioni cittadine, laiche ed ecclesiastiche, che del papato - a Ottone I. Svolto tutto nell'anno 964, tra il 14 maggio (morte di Giovanni XII) ed il 23 giugno, giorno ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] del messaggio evangelico, alla fratellanza in Cristo, ormai vivamente in contrasto con la politica reazionaria e temporalistica del Papato. Annessa a questo scritto v'era una lettera a Napoleone III, in cui si chiedeva di favorire la liberazione ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...