AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] ne è voluto vedere un riscontro in ambienti reali.
Con quest'opera, celebrativa di un avvenimento dei primi anni del papato di Sisto IV, Melozzo è alle dipendenze dei Della Rovere. Nell'atto di promulgazione degli Statuti dell'Accademia di San Luca ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] una sorta di potere naturale che lo faceva ricercare e rispettare da tutti (e se avrà conflitti, anche violenti, col Papato, potrà andare presso i Turchi che richiedevano la sua opera, narra Condivi).
Se la biografia vasariana è, nella descrizione di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] longobardo di Spoleto prima e dei sovrani carolingi poi, protagonista del delicato equilibrio di rapporti tra questi e il papato. Per l’Alto Medioevo e il periodo successivo vi sono numerosi materiali scultorei ed epigrafici, nonché cospicui resti ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] Roma), a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 68-71; W. Lippman, in I Madruzzo e l'Europa. I principi vescovi di Trento tra Papato e Impero 1539-1658 (catal., Trento-Riva del Garda), a cura di L. Dal Prà, Milano-Firenze 1993, pp. 129-131; C.R. Robbin ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] Trento 1991, pp. 174-177; W. Koeppe - M. Lupo, in I Madruzzo e l'Europa, 1593-1658. I principi vescovi di Trento tra Papato e Impero, a cura di L. Dal Prà, Milano-Firenze 1993, pp. 371-377; B. Passamani, La scultura nel secolo dei Madruzzo, ibid., p ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] e XVIII secolo, in Roma, le case, la città, a cura di E. Debenedetti, Roma 1998, p. 138; W. Miselli, Il Papato dal 1669 al 1700 le medaglie, Pavia 2001, p. 312; T. Manfredi, Palazzo Santacroce ai Catinari. Continuità e trasformazione architettonica a ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] , Avignone e la nuova pittura. Artisti, pubblico, committenti, in Aspetti culturali della società italiana nel periodo del papato avignonese, "Atti del XIX Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1978", Todi 1981, pp ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] culturali propri, spesso in relazione con le contee catalane - e i legami, sempre più forti, con l'Italia e il papato provocarono una cesura con il passato che si manifestò chiaramente nell'aprirsi della regione verso il resto dell'Europa. Questo ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] al nascente gusto cosmatesco, si giustifica e trae alimento, piuttosto, dalla nuova disponibilità di risorse economiche che il papato volle destinare all'edificazione e al restauro nel clima fervido della riforma gregoriana, entro la quale rientra in ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] in S. Pietro in Sylvis a Bagnacavallo.Il governo di Matilde diCanossa segnò un ritorno della regione al ruolo di limes tra papato e impero nell'ambito della lotta per le investiture, che si combatté anche in Emilia, dove prevalevano i vescovi e gli ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...