FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] , incontrò solo resistenze locali, dato che, a causa della vacanza del soglio pontificio sin dal 1241, da parte del Papato non fu presa alcuna efficace iniziativa politica. Nel giugno 1243 il F. si trovava nell'accampamento imperiale davanti a Roma ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] guarentigie.
Accusò il governo italiano di limitare la libertà della Chiesa, sostenendo che la maggioranza dei cattolici voleva il Papato in Roma, libero e indipendente, e che per la Chiesa era in quel momento più che mai necessaria una sovranità ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] Giovanni, Matteo e Filippo Villani, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1857, l. VIII, cap. 35, p. 181; G. Soranzo, Il papato, l'Europa cristiana e i Tartari, Milano 1930, pp. 328, 330-331 n.; L. Petech, Les marchands italiens dans l'empire mongol, in ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] fu eletto re il margravio di Turingia Enrico Raspe; in Italia, mentre Parma cadeva in mano a una fazione favorevole al papato, le forze ostili si fecero sempre più minacciose. F. tentò allora di raggiungere un accordo con il pontefice, ma invano. Nel ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] a porre fine alle discordie, ad affermare la sua autorità suprema: rex pacificus. Persino il papa sembrava ben disposto: il dualismo papato-impero pareva finito. D. scrive un'epistola ai re, principi e popoli d'Italia: un grido d'esultanza, poi corre ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] dei risultati già ottenuti appoggiandosi alle organizzazioni cittadine contro la feudalità. Conservò atteggiamento indipendente nei riguardi del papato, sia a proposito del suo divorzio da Ingeborg di Danimarca (che aveva sposato in seconde nozze nel ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] Talvolta gli studiosi operano una scelta tra questi due documenti di base; Mommsen, pur preferendo l'Index, accetta il papato del solo Marcellino, della cui esistenza non si può dubitare, ipotizzando che per corruzione del testo venga riportato sotto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e dell'innocenza di Cristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato nella conservazione e poi nella diffusione della civiltà, una visione della storia come ricerca che porta il G. ad ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] che attendevano il papa ad ogni angolo del palazzo (Roscoe, V, app. n. LXXXVIII, pp. 274-78). Negli anni del papato leonino si colloca il Dialogo della volgar lingua, rimasto inedito fino al secolo successivo: fu pubblicato a Venezia nel 1620.
L'anno ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] all'Aquila, come egli stesso afferma nella Historia ecclesiastica (XXIV,29). Più tardi fu presente a Napoli quando Celestino V rinunciò al papato. Il suo resoconto costituisce una fonte primaria per questi eventi drammatici ed unici nella storia del ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...