SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] episcopato di Francia; nel febbraio del 997 Gregorio V presiede a Pavia un sinodo che lancia anatemi contro gli avversari del papato: re Roberto, sposo d'una cugina, è fuori; Gerberto è fuori perché usurpatore della cattedra di Reims; tutti i vescovi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] -24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato fu sostenuto, il papato non ebbe nulla a che vedere con la strage. Questa del resto ecclesiastiche finissero con l'incrinare i rapporti tra il papato e le potenze cattoliche e con l'ostacolare il ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] da Sisto IV e da allora i g. ordinari si svolsero con periodicità costante. Le guerre napoleoniche e in seguito le vicende del papato impedirono le celebrazioni dei g. del 1800 e del 1850. Quello del 1875, successivo all’annessione di Roma al Regno d ...
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Giovan Battista Castagna (Roma 1521 - ivi 1590); dottore di leggi, fu referendario della Segnatura di giustizia, arcivescovo di Rossano (1553), governatore di Perugia (1559), membro del Concilio di Trento [...] e infine cardinale (1583). Fu tra i più competenti e ascoltati prelati del pontificato di Sisto V. L'attesa che seguì alla sua elezione al papato (1590) andò delusa per la sua morte dopo pochi giorni. È sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. ...
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GEOFFROY de Vendôme
C. Pisoni
Abate dell'abbazia benedettina della Trinité di Vendôme (dip. Loir-et-Cher), G. nacque intorno al 1070 ad Angers, dove verso il 1085 frequentò la scuola della cattedrale. [...] della fede; anche in questo caso è evidente il rapporto con l'impegno di G. nel sostenere l'idea di supremazia del papato nel diritto all'investitura dei vescovi, che poteva avvenire solo da parte del potere spirituale, allo stesso modo in cui Cristo ...
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Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...] un ruolo di rilievo anche nella scena politica, riuscendo a fermare gli Unni nell’Italia del Nord
L’ascesa al papato
Leone era toscano, forse di Volterra, ma della sua nascita e della sua prima formazione non abbiamo notizie. Sappiamo invece ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 1889, ad Indicem; L.Chiala, Cart. polit. di M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle, La Concil. fra l'Italia e il Papato nelle lettere del p. L. Tosti e del sen. G. Casati, Milano 1907, pp. 112, 159, 276 s., 383 s., 406, 473; P. Calà ...
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Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò [...] 1816) e vicario di Roma (1820), alla morte di Pio VII fu dalla fazione degli zelanti anticonsalviani elevato al papato (1823). Rigido e timoroso di novità, dette alla politica interna un indirizzo conservatore, onde le repressioni compiute in Romagna ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] nell'assegnazione dei benefici. La morte di Luigi XI e il periodo di minorità di Carlo VIII, con il tentativo del Papato di rompere l'equilibrio raggiunto, inasprirono la politica gallicana dei Parlamenti. La crisi culminò in una serie di episodi che ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] corso della prima metà del sec. XIII.
Nel novembre del 1239 l'atteggiamento di ostilità dell'imperatore nei confronti del Papato, oltre che con l'espulsione dei frati predicatori e minori dal Regno di Sicilia (cfr. Ryccardi de Sancto Germano notarii ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...