CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] dagli agiografi miracoloso. Tutto sommato l'azione del C. non ottenne però risultati duraturi, tanto più che i nemici del Papato, incoraggiati dall'atteggiamento di Filippo il Bello, crescevano di forze. Di quell'epoca sono i fatti di Anagni (7 ...
Leggi Tutto
CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] Muratorio inscripta..., definendolo appunto "un parto generato dagli Annali", i,quali avrebbero offerto ai "settarj" argomenti contro il Papato, ed erano essi stessi "un Musaico, d'opinioni de' nemici della S. Sede". Concludeva l'articolo ricordando ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] scritto di Giacomo I, nel quale si giustificava l'introduzione del giuramento dei cattolici e si polemizzava contro il Papato. Doveva favorire inoltre indirettamente la diffusione in Spagna della replica del cardinal Bellarmino. Alla fine del 1609 il ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] nelle fonti dell'XI secolo. Ma proprio a causa di queste qualità lo stesso Gebhard non si mostrò immediatamente disponibile al papato. Nei precedenti otto anni aveva avuto modo di valutare le possibilità d'azione a Roma e in Italia dei papi nati ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] . negli anni Novanta non solo si impegnò sempre di più nella polemica, contro i "nemici della religione, della Chiesa e del papato" ma finì per dedicare quasi tutte le sue energie ad organizzare la lotta contro ogni sorta di "novatori", rivelando una ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] riservate e le indulgenze. Sul piano più strettamente economico, il B. doveva ricordare i cospicui finanziamenti concessi dal Papato a Venezia per le guerre contro i Turchi e minacciare che la Santa Sede avrebbe potuto concedere gratuitamente le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] G.R. Cardona, Indice ragionato, in Marco Polo, Milione, a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano 1975, pp. 637 s.; J. Richard, La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècles), Rome 1977, pp. 52, 103, 109, 114, 132, 145-153, 156 ...
Leggi Tutto
CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] possesso delle tre Legazioni, fissava altre pesanti forme di risarcimento a carico dello Stato pontificio, ma non toccava la politica religiosa del Papato.
Dopoché il trattato fu ratificato da Pio VI il 22 febbr. 1797, il C. restò a Roma e nel maggio ...
Leggi Tutto
FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] dalmata e della vicina Bosnia-Erzegovina, dove l'Ordine si diffuse rapidamente anche per fronteggiare, con l'appoggio del Papato e dei bani Sibislav e Ninoslav, il propagarsi dell'eresia bogomila. La caduta della Bosnia-Erzegovina sotto il potere ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] seguita di lì a poco da quella del re francese Francesco I, aveva infatti aperto nuove prospettive di riconciliazione tra il Papato e l'Inghilterra. La partita, però, si giocava nella cattolica Scozia, dove già nel 1543-44 era stato nunzio un altro ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...