Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] episcopali francesi; l'itinerario fu stabilito probabilmente a Roma dallo stesso Gregorio, che privilegiò le diocesi più vicine al papato. Ulteriormente ritardata da un fugace rientro di A. a Roma, la missione sarebbe approdata in Inghilterra solo l ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] 1605, Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, s. IV, f. 242, cc. 207r-210v, a c. 207r). Nondimeno, la politica del Papato era in quel momento più favorevole a un disimpegno: fu preferita l’alternativa del contratto di assento con il genovese ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] i Greci, che avevano costituito a Benevento il centro di un thema greco, e in opposizione alle pretese temporali che il papato vantava su quelle regioni - indusse papa Formoso a richiamare in Italia il re tedesco Arnolfo. Alla venuta di quest'ultimo ...
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Romano
Vito Loré
Figlio di Costantino, era nato a Gallese, presso Civita Castellana. Fu eletto intorno alla fine di luglio-inizi di agosto dell'897 (era probabilmente già in carica, infatti, il 20 agosto [...] 1949, p. 45.
C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 46, 97, 98.
C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, Roma 1968, p. 486.
H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, p. 59.
Lexikon für Theologie und Kirche, IX ...
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SIMEONI, Luigi
Storico, nato a Quinzano (Verona) il 23 marzo 1875. Insegnante per lunghi anni nella scuola media, è stato dal 1927 al 1946 professore di storia medievale e modema nell'università di Bologna.
Ha [...] -scaligero, Bologna 1931; Storia dell'università di Bologna nell'età moderna, Bologna 1940; Il contributo della contessa Matilde al papato nella lotta per le investiture, in Studi Gregoriani, Roma 1947; L'elezione dî Obizzo d'Este a Signore di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di C. Eubel, II, Monasterii 1898, pp. 9, 14-6, 141, 232, 293.
E. Rodocanachi, Les institutiones communales de Rome sous la papauté, Paris 1901, pp. 164-92.
R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] essi furono da P. considerati preferibili alle conseguenze - ritenute dirompenti per l'unità della Chiesa, e per l'autorità del papato come "padre di tutti i fedeli" - di un sospetto di corresponsabilità della Santa Sede nella sconfitta di una delle ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] con amore in ogni più antico passato i segni del genio e della vocazione italica, come apparve nell'unione provvidenziale tra il Papato e l'Italia e fiorì nella pietà, nelle armi, nell'economia, nelle arti", il C. indicò anche il senso e la direzione ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] paese, libero di farvi ritorno e però coinvolto in un giro sempre più vasto di contatti con gli oppositori del Papato temporale, il G. si venne allora a trovare in una situazione alquanto paradossale: essere cioè nemico dichiarato della cospirazione ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] italica, già instabile per la continua tensione nei rapporti tra Bizantini e Longobardi, e tra questi ultimi e il Papato, era infatti resa ancor più caotica - specie nell'area settentrionale - sia per i poteri autonomamente esercitati dai duchi, sia ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...