MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] e laici dell'ambiente latino e che rimasero fedeli alla causa degli Svevi anche negli anni del confronto con il papato. L'esempio migliore è fornito dai componimenti filoimperiali della cerchia di poeti di Otranto (v. Cultura greca). Sull'altro ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] V. Un homme. Une vie (1310-1370), Marseille 1987; Aux origines de l'État moderne: le fonctionnement administratif de la papauté d'Avignon. Table ronde organisée par l'École française de Rome. Avignon 22-24 janvier 1988, Rome 1991; J. Osborne, Lost ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, I, Macerata 1992, pp. 461-485.
34 Cfr. O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, Impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, Milano 2000.
35 Cfr. H. Fuhrmann, «Il vero imperatore è il papa ...
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Teodorico Antipapa
Teodorico
Antipapa (m. 1102). Vescovo di Albano, fu eletto a Roma dal partito filoimperiale dopo la morte dell’antipapa precedente, Clemente III (1100), in contrapposizione a Pasquale [...] II (1099-1118), nel contesto della lotta per le investiture tra il papato e l’imperatore Enrico IV. Poco dopo la consacrazione T. lasciò Roma per rifugiarsi presso Enrico IV, ma fu catturato dai fautori di Pasquale II e relegato in monastero. ...
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Figlio (Podĕbrady 1420 - Praga 1471) di Viktorin, fu eletto re di Boemia nel 1458, alla morte di Ladislao Postumo, grazie all'appoggio degli utraquisti di Jan Rokycana. Cercò di sottrarre la Boemia (e [...] con essa l'Europa) alla soggezione politico-religiosa del papato e dell'impero. Scomunicato da Paolo II nel 1466, dovette fronteggiare il genero Mattia Corvino, posto dal papa a capo della crociata bandita contro di lui. Perse la Moravia, ma riuscì a ...
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Storico italiano (Parigi 1914 - Bolgheri 1970). Prof. univ. dal 1954, insegnò storia medievale alla Normale di Pisa e all'univ. di Roma. Dopo ricerche su problemi di storia della Chiesa, dal Medioevo alla [...] Controriforma (Alessandro Luzzago e la sua opera nella Controriforma bresciana, 1937; Papato, Impero e regni occidentali, 1940), curò la pubblicazione di carteggi umanistici, fornendo contributi eruditi sul Rinascimento (Scritti inediti di Benedetto ...
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Uomo di stato piemontese (Mondovì 1680 - Torino 1745). Di nobile ma povera famiglia, entrò nelle grazie di Vittorio Amedeo II, che lo creò prima conte di Roasio, poi (1722) marchese di Ormea. Abile amministratore, [...] si dimostrò anche accorto diplomatico nelle trattative col papato per il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re di Sardegna (1726) e per un concordato favorevole al suo sovrano (1727). Fu ministro dell'Interno nel 1730, degli Esteri nel 1732; ...
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Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) di Alfonso III, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] sorgenti tra i due regni. Stipulò due concordati con il papato e fece devolvere i beni dei Templari ai Cavalieri dell'Ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla cultura sia promovendo traduzioni in portoghese, sia fondando l' ...
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Storico (Keinis, Estonia, 1865 - Tubinga 1947), docente presso le univ. di Marburgo, Giessen e Tubinga. Si è occupato soprattutto di storia della Chiesa medievale (Studien und Quellen zur Geschichte des [...] Konzils von Basel, 5 voll., 1896-1904; Nikolaus I und Pseudoisidor, 1936) e del papato, di cui ha tracciato un vigoroso quadro dalle origini fino a Innocenzo III (Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, 3 voll., 1934-45; 2a ed., 5 voll., 1951-53). ...
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Titolo conferito da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra (1521), in riconoscimento del trattato Assertio septem sacramentorum contro M. Lutero (scritto con l’aiuto di alcuni consiglieri tra cui Tommaso [...] Moro). Quando, a seguito della rottura delle relazioni tra Enrico VIII e il papato (1538), Paolo III privò il re del titolo, il Parlamento inglese glielo riattribuì nella dizione Defender of the faith, da allora rimasta prerogativa della corona. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...