ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Münster va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di una serie di riforme atte a ridefinire compiti e funzioni della Curia romana, a restituire prestigio ai vescovi e al papato, a istruire il clero, a preparare e selezionare i predicatori e persino a creare un agguerrito ordine religioso di stampo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] 774 A. poteva ritenere d'esser riuscito ad estendere a gran parte dell'Italia centrale la sfera d'influenza politica del papato, assicurando più ampio respiro alle difese dei ducati di Roma e di Perugia, e delle loro comunicazioni con la Pentapoli e ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cittadini dalla politica a causa del non expedit e, dall’altra, per la nascita di una nazione avvenuta contro la volontà del papato. Possiamo tutt’al più chiederci quale fu il ruolo (e se ci fu un ruolo) dei protestanti, e anche come essi furono ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] 'Italia (888-962), Firenze 1949, p. 45; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 46, 48, 97, 98; F. Cognasso, Il papato del secolo decimo (888-1003), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, p. 337; F.X. Seppelt, Storia dei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ad indicem.
Per il periodo precedente il papato, oltre al citato lavoro di L. Besozzi e a C. Marcora, Lettere del cardinale Giovanni Angelo Medici (Pio IV) al nipote Carlo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] del Mistero buffo di Dario Fo nel 1977 o l’uscita nelle sale cinematografiche di qualche film graffiante e irriverente come Il Pap’occhio di Renzo Arbore nel 1980. Anche la stampa satirica anticlericale, che un tempo era stata un genere fecondo, si è ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] liturgici tipici della Chiesa orientale ai quali il papato si era sempre opposto. Altra causa dell' dei Papi. Storia e insegnamenti, Roma 1995, s.v., p. 86.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., p. 642. ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] dei papi, I, Torino 1936, p. 450.
C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 63-4, 68, 98, 102.
F. Cognasso, Il papato del secolo decimo (888-1003), in P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, p. 340.
L. Duchesne, I primi tempi ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , col Barbo, la parte che voleva rialzare il prestigio del papato. E aveva sempre l'occhio alla tiara: l'oratore fiorentino, vi era nel seguito del Barbo chi temeva il suo avvento al papato, quantunque egli non fosse capo di una fazione, ma aderisse a ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...