Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] con l'imperatore, fosse cosa diversa dal populus della fine del XII sec. e degli inizi del Duecento che il papato aveva considerato con fondamentale ostilità. Nello stesso tempo si era venuta formando una nobiltà più selettiva e più potente rispetto ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] II and the Church: a Revisionist View, "Church History", 48, 1963, pp. 487-97.
Su I. e i Tartari, v. M. Pelliot, Les Mongols et la Papauté, "Revue de l'Orient Chrétien", 23, 1922-23, pp. 3-30; 24, 1924, pp. 225-335; 28, 1931-32, pp. 3-84.
F. Babinger ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] vacanza degli anni compresi fra il 1241 e il 1244, il Regno di Francia non allineò la sua politica a quella del papato, allorché il nuovo pontefice Innocenzo IV optò per lo scontro frontale con l'imperatore e si rifugiò a Lione, in prossimità del ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] la preparazione teologica di chi aveva la cura d'anime. Il loro successo presso i fedeli e i privilegi concessi dal papato ‒ che diede ai Frati predicatori la possibilità di confessare, di celebrare pubblicamente la messa nelle loro chiese e di ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] . In questo periodo, la politica europea era dominata ormai dai nuovi poteri monarchici, che stavano prendendo il sopravvento sullo stesso papato. Morto Enrico VII (1313), la corona imperiale passò a Ludovico il Bavaro, per tornare poi, alla morte di ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il Papato divenne sempre più aspra negli ultimi anni della vita dell'imperatore svevo.
In questo secondo lungo periodo del governo di Federico ...
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guelfi
Fazione tedesca, sorta nel 12° sec. dopo la morte di Enrico V, dei sostenitori della casata dei Welfen, duchi di Baviera e di Sassonia, in contrapposizione ai , fautori degli Hohenstaufen, duchi [...] al significato originario, si designò come neoguelfo il programma politico di V. Gioberti, in quanto affidava al papato una funzione preminente nella costruzione dello Stato unitario, mentre gli avversari, anticlericali e ostili al dominio temporale ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Mentre sul versante della libertà interna il contrasto tra papato e Impero era stato sempre acuto, su quello della imperatore, cumulo di dignità non a caso sempre paventato dal papato.
Gregorio in definitiva dalle nuove leggi non poteva che aspettarsi ...
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(ted. Welfen) Con i nomi di guelfi e ghibellini si suole designare i due partiti sorti in Germania dopo la morte di Enrico V (1125), il primo guidato dai G., l’altro capeggiato dagli Hohenstaufen, signori [...] religiosi), non sempre collegati alla lotta tra Impero e Papato.
Durante il Risorgimento italiano, si designò come neoguelfo il programma giobertiano, in quanto affidava al Papato una funzione diretta suggerendo per gli avversari, ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] Lombardia, Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. 455-480.
O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, impero e regni nella storia e nella prassi dei secoli XI e XII, Milano 2000;.
podestà dell'Italia comunale, I, Reclutamento e ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...