GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] re, non in nome del Regno", precisa Pastor, IX, p. 699 n. 1) al pontefice. La ricerca di buone relazioni con il Papato da parte di Giovanni III era chiaramente finalizzata a ottenere l'appoggio di Roma alla sua aspirazione di sedere sul trono polacco ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] il potere di correctio inerente alla funzione imperiale. Nondimeno sarebbe eccessivo parlare di una "mise en tutelle de la papauté) (L. Halphen, Charlemagne, p. 211), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. Volpini - A. Galuzzi - P. Zerbi, Roma 1991, pp. 349-398; A. Ambrosioni, S. Bernardo, il Papato e l'Italia, in S. Bernardo e l'Italia. Atti del Convegno di studi… 1990, a cura di P. Zerbi, Milano 1993, pp ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] de Plano Carpini, Storia dei Mongoli, a cura di E. Menestò - M.C. Lungarotti, Spoleto 1989, ad ind.; M. Pelliot, Les Mongols et la Papauté, in Revue de l'Orient chrétien, XXIII (1922-23), pp. 3-30; XXIV (1924), pp. 225-335; XXVIII (1931-32), pp. 3-84 ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] un sistema di potere basato sulla strettissima comunanza di interessi tra la potente consorteria familiare dei Crescenzi e il Papato, che sarebbe sopravvissuto per un cinquantennio. Da un lato, l'esercizio di questa autorità si fondava sul controllo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Paolo Brezzi, I, Roma 1988, pp. 272, 276, 284, 289 s.; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, Roma 1990, pp. 14 s., 69 s., 74; F. Guidobaldi, S. Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana e ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] con Innocenzo IV, si svolse in un momento storico che vide giungere alla sua fase finale il contrasto tra Papato e Impero. Questo contrasto, a Reggio Emilia, sfociò nella sicura affermazione politica dei Fogliano, di parte guelfa, che grazie ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] teneva Filippo e a far ritorno a Roma. Appoggiando Enrico VII, C. V seguiva una linea politica tradizionale per il Papato dal pontificato di Gregorio X in poi. La rappacificazione dell'Italia presupponeva però una profonda intesa tra Roberto d'Angiò ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e Spagna iniziato nel 1635 nell'ambito della guerra dei Trent'anni. I contendenti, in un primo tempo, non chiesero al Papato una mediazione di pace, ma un giudizio sui rispettivi diritti. La S. Sede fu quindi coinvolta come testimone delle conquiste ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , ma tutte animate dalla volontà di favorire la vita monastica.
D'altronde B. VII non agiva solo per proprio impulso. Il papato, che anche nei periodi più oscuri del X sec. era stato considerato dall'episcopato tedesco centro della Chiesa e massima ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...