GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] conosciute, il G. pregava l'amico Giacomo Zilioli di fargli copiare, dalla cattedrale di Reggio, un esemplare dell'opera di Papia "litteris vetustissimis". E nel febbraio - marzo riceveva dal Panormita un Erodoto completo e subito lo leggeva e se ne ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] com’è descritta in una conflazione di materiale catenario dipendente da una testimonianza di Apollinare relativa a Papia, riportato in Papia di Hierapolis, Esposizione degli oracoli del Signore. I frammenti, a cura di E. Norelli, Milano 2005, pp ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] al celebre medico pavese Antonio Guaineri, che compare tra i destinatari delle lettere del G.: "ad M. Antonium de Papia, qui de Cherio recesserat" (ibid., c. 40v), al quale con rimarchevole forza d'animo, scaltrezza e orgoglio impetrava clemenza ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] egizio, rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, Aristea e Papia, i cui nomi figurano sui basamenti. La scoperta suscitò grandissimo interesse fra gli studiosi di antichità, nonché il vivo ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] Savoia, cui era stato concesso il vicariato generale "a Papia superius".
Nel giugno 1247 egli ricevette l'incarico dall' tali località a Tommaso non appena fossero cessate le ostilità tra Papato e Impero; se la pace non fosse stata fatta entro tre ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] seguito, come risulta da un atto del 6 maggio 1247, egli fu nominato da Federico II vicario imperiale della regione "a Papia inferius". Quale rapporto di parentela ci fosse poi tra lui e il Giovanni Della Palude vicario, nel 1248,del podestà di Pavia ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e specifica: tra i classici, Cicerone e Seneca, Ovidio e Virgilio; tra i medievali Donato e Prisciano, Isidoro e Papia. I giuristi menzionati sono ben trentatré, tra i quali alcuni dei doctores antiqui (così sono designati i precedenti ad Azzone ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] 1081 rimane pertanto solo una proposta, seppure estremamente probabile), è certamente concedere troppo alla fonte derivare dall'indefinito "Papia paululum commoratus" la deduzione del ritorno immediato di B. da Pavia a Novara e porre, quindi, nello ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] alla ricostruzione di Milano e alla fondazione di Pavia e Brescia ad opera di Brenno: il tutto tratto da fonti antiche, quali Papia, Sicardo, Eutropio, la Graphia aureae urbis Romae, Tito Livio e Paolo Diacono, o più vicine al cronista come Benzone d ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] di un commento esplicativo è l'Expositio in Avicennae capitulum de generationeembrionis ac de extensione graduum formationis foetus in utero, Papia 1479, Senis 1485, Venetiis 1489 (I.G.I., nn. 4988-90), 1502, 1518 (con due analoghi trattati di Dino e ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...