VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] . Estremamente improbabile appare la degenerazione maligna di lesioni quali i condilomi acuminati, ma sequenze geniche di papillomavirus sono state identificate con una certa frequenza in cellule neoplastiche di carcinomi della cervice uterina, della ...
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Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] il vaccino contro l'HPV è ancora nelle fasi finali di sviluppo. Questo vaccino comprende VLPs derivate dai due più comuni papillomavirus oncogenici (16 e 18) e dai due più frequenti tipi che causano papillomi genitali (6 e 11). Svariati studi di fase ...
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levonorgestrel
Paolo Tucci
Ormone progestinico di seconda generazione, normalmente utilizzato nella contraccezione e nella intercezione (contraccezione post-coitale). Quando viene utilizzato (per via [...] peso, irsutismo, alopecia, disturbi dell’umore. Si può sviluppare cancro della cervice (specie in presenza di papillomavirus), mentre raro è il cancro epatico. Dati epidemiologici sembrano indicare, quando associato con estrogeni, bassa probabilità ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] cute e le mucose diventino bersaglio e sede di infezioni virali localizzate (per es. sostenute da Herpesvirus e Papillomavirus). Talvolta la cute e le mucose possono essere sede della localizzazione di infezioni provenienti da altri distretti dell ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] , mentre discussa è la loro eventuale efficacia per applicazione diretta. Vi sono chiare evidenze dell'associazione di alcuni tipi di Papillomavirus (tipi 16 e 18) con la comparsa di lesioni cancerose. Infatti tali virus sono stati isolati da lesioni ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] della cervice uterina in relazione a infezioni recidivanti da virus dell'herpes simplex genitalis e da alcuni genotipi di papillomavirus. Una realtà a sé è rappresentata dalla sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) la cui prognosi infausta è ...
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- La scelta della contraccezione. La contraccezione in Italia. Metodi contraccettivi. La contraccezione ormonale. Tecniche non ormonali. La contraccezione maschile. Bibliografia
La specie umana è notoriamente [...] sicurezza modesta e non protegge dalle malattie sessualmente trasmesse, il che giustifica un aumento preoccupante delle infezioni da papillomavirus e da clamidia. Se è vero che sono in diminuzione le richieste di interruzione di gravidanza, è bene ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] di cellule viventi per replicarsi ed è significativo che quasi tutte le cellule visibili sulla cute siano morte. l papillomavirus hanno bisogno di una lacerazione della cute per formare una verruca; anche l'HlV non riesce a infettare attraverso ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] killer). Anglicizzante è poi la giustapposizione di due sostantivi con sequenza Determinante + Determinato: coronavirus, papillomavirus e, con ulteriore specificazione prefissale, mastadenovirus (adenovirus che infetta i mammiferi).
L’influsso della ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] o malato, di altri germi. Le più frequenti sono le infezioni da Trichomonas, che provocano tipiche secrezioni verdastre, da Papillomavirus, da Herpesvirus, da Chlamydia e Mycoplasma. Più rare sono oggi le infezioni da gonococco, luetica e tubercolare ...
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verruca
s. f. [lat. verrūca]. – 1. In medicina, nome generico con cui si designano alcune lesioni cutanee a carattere iperplastico, istologicamente caratterizzate da acantosi e ipercheratosi, in alcuni casi associate a papillomatosi e paracheratosi,...