Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] ellenistica ad Alessandria d’Egitto sorse a opera dei Tolomei (I e II) la più importante b. del tempo, che fu anche scrittorio di papiri e giunse a contenere 700.000 volumi quando fu in parte distrutta da un incendio nel 47 a.C. Famosa fu anche la b ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Asia, cioè nei paesi dove il greco era lingua importata, il processo fu più rapido che in Grecia. Così, ad esempio, mentre nei papiri egizî lo scambio di αι con ε appare già verso il 150 a. C., per l'Attica la riduzione di quel dittongo è documentata ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] diocesi, sia dal punto di vista sacramentale sia da quello morale, ordinazione dei chierici. Quanto a questi ultimi, come dimostrano papiri greci e copti, la procedura di ordinazione viene messa in moto dal clero o dai notabili di una data località ...
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S'intende generalmente con questo nome la "disseminazione" (gr. διασπορά) o dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall'esilio babilonese in poi.
Essa cominciò infatti con le deportazioni, in Assiria, [...] guerre con i Babilonesi, si rifugiarono in Egitto (cfr. Geremia, XLII, 14; XLIII,1-7, ecc.), dove i celebri "papiri di Elefantina", scoperti dal 1903 in poi, dimostrano l'esistenza d'una colonia militare giudaica; sappiamo del resto che Psammetico II ...
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Storico, fiorito fra Tucidide e Senofonte, nella prima metà del sec. IV a. C autore d'una storia che continuava quella di Tucidide, rifacendosi però a un punto saldo, probabilmente all'inizio della spedizione [...] l'età di Cratippo al sec. III a. C., o dopo, ha incontrato opposizioni. Ma nel 1908 furono pubblicati nei Papiri di Ossirinco lunghi frammenti, riguardanti gli anni 396 e 395 a. C., di una storia chiamata Hellenica Oxyrhynchia. Attribuiti ad Eforo ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] Matie, Cultura e arte dell'Antico Egitto, Guida del museo, (in russo), Leningrado 1952; V. V. Struve, A proposito dei papiri della collezione dell'Ermitage, (in russo), in Sbornik Gos. Ermitaža (Raccolta dell'Ermitage statale), III, 1926, pp. 1-7; V ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] tornò, con l’incarico di riordinare l’Officina dei papiri ercolanensi, alla Nazionale della quale fu, infine, e D. Bassi, Roma 1997; M. Capasso, E. Pais e l’Officina dei papiri, in Aspetti della storiografia di E. Pais, a cura di L. Polverini, Napoli ...
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'ARAQ al-AMIR
E. Will
Località della Giordania situata a c.a 20 km da 'Amman, venne studiata per la prima volta nel 1863-64 da F. de Saulcy e M. de Vogüé, in seguito nel 1906 da H. C. Buttler (Princeton [...] una delle proprietà che nell'Ammanitide possedeva la sua famiglia, una potente famiglia ebrea nota alla Bibbia e menzionata dai papiri di Zenone.
Il sito, al centro di un grande possedimento il cui sfruttamento agricolo era assicurato dalle acque del ...
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Storico dell'antichità (Amburgo 1855 - Berlino 1930); professore di storia antica a Lipsia (1884), a Breslavia (1885), a Halle (1889), a Berlino (1902-25). Dopo due brevi saggi, una Geschichte der Troas [...] Kleine Schriften (1910-24). Le nuove scoperte diedero luogo a interi libri, come quello sugli Ittiti (1914), sui papiri di Elefantina (1912), sulle Elleniche di Ossirinco (1909). Nella crisi della guerra europea altri problemi gli si affacciarono, e ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] . Le tavolette erano legate a due, a tre o più e sigillate con il sigillo del mittente. Per le l. si usarono anche papiri, su cui si scriveva con il calamo e l’inchiostro. L’uso della pergamena cominciò verso la fine dell’antichità fino a tutto l ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...