SAURIAS (Σαυρίας)
P. Moreno
Pittore di Samo, è ricordato solo da Atenagora (v.) come inventore della skiagraphìa (Legatio pro Christianis, 14).
L'attribuzione di questa invenzione e l'origine del pittore, [...] ) su di una tavola bianca l'ombra di un uomo e di una donna...". L'aneddoto del cavallo è raccontato anche su papiri, purtroppo con la perdita del nome del pittore cui si riferiva (laterculi Alexandrini, col. 6). Attraverso di esso la figura di S ...
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THEOPHILOS (Θεόϕιλος)
L. Guerrini
1°. -Pittore greco, attivo ad Alessandria intorno alla metà del III sec. a. C.
Da Alessandria, Th. si recò, per invito di Zenone, a Philadelpheia, nel Fayyūm per decorare [...] di marmo sulle pareti, ma imitava coi colori anche il legno (ξυλοειδής), scarso in Egitto, per cornici ed infissi.
Dai papiri dell'archivio di Zenone sappiamo anche che Th., terminato il suo compito, chiese di rimanere a Philadelpheia, per dipingere ...
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Commediografo greco (Atene 344-43 o 342-41 - ivi 293-92 o 291-90 a. C.). Figlio di un ricco cittadino, Diopeite, e nipote del commediografo Alessi. Sebbene la tradizione lo consideri scolaro di Teofrasto [...] per la prima volta nel 317-16 a. C., diede a M. una delle sue rare vittorie. Nel 1964 è stato poi pubblicato un papiro della Sorbona (della fine del 3º sec. a. C.), contenente circa 400 versi, in parte assai lacunosi (di cui prima si conoscevano solo ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] erano in relazione con Ammone, se pure non significava soltanto che la misura era stata controllata al gran tempio tebano. Il papiro Rhind del Museo Britannico è una copia del tempo degli Hyksos di un manuale contenente molti esempî di calcoli per la ...
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. Sotto il nome di aureo s'intende più propriamente il denarius aureus. I primi aurei romani emessi in Grecia da P. Quinzio Flaminino sono imitati dai χρυσοῖ greci (gr. 8,55 e 8,50). La coniazione degli [...] di 1/60 di libbra. Infine nel 325 circa l'aureo è ridotto al peso di 1/72 di libbra, pari a 4 scrupoli.
I papiri greco-egizî ci permettono di seguire il corso ascendente degli aurei in denarî, che (v. antoniniano e argenteo) non sono più i medesimi ...
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Insigne filologo tedesco, operosissimo in molti campi della filologia classica e in particolar modo nello studio dell'oratoria greca. Nato a Osnabrück il 22 gennaio 1843, libero docente a Königsberg nel [...] 1906 e 1907): degno di nota il suo libro sulle interpolazioni nell'Odissea (1904). Fu uno dei più assidui e acuti decifratori di papiri. Collaborò pure al noto Handbuch di Iwan Müller con la Kritik und Hermeneutik (parte del vol. I: 1885, 2ª ed. 1892 ...
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ISSIPILE (‛Υψιπύλη, Hypsipãle)
Angelo Taccone
Figlia di Toante, re di Lemno. Quando le donne di Lemno uccisero tutti gli uomini, lei sola salvò il proprio padre, dando però a intendere ch'era morto. [...] oggetto delle proprie rappresentazioni (specie vascolari) i casi d'Issipile; nella letteratura, famosa in particolar modo fu la tragedia euripidea Issipile, concernente i casi dell'eroina in Nemea (v. i frammenti nel VI vol. dei Papiri d'Ossirinco). ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] , ma «per marcare un inciso si premetteva qualche volta un trattino orizzontale (parágraphos)» (Geymonat 2008: 47).
«In testi letterari vergati su papiri del IV secolo a.C., in capo alla riga in cui ha inizio un nuovo argomento si trova una linea ...
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OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] . Le rappresentazioni ne sono frequentissime, e in taluni casi legate a particolari momenti del suo mito: così, nei papiri funerarî è raffigurato quale giudice delle anime nell'Aldilà, e nei templi tolemaici son rappresentate le vicende della sua ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ) e con pochi testi anch'essi cristiani (Vangeli apocrifi; Detti, o grecamente Logia, extracanonici: parecchi ritrovati in papiri) costituiscono le principali fonti storiche per una "biografia" di Gesù Cristo. Ma il carattere estremamente sobrio dei ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...