La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] e la più ricca del mondo antico, talché i rotoli di papiro (più rotoli erano necessari per una sola opera e bisogna tener peraltro un corpo di leggi e norme, conservatoci in estratti nel papiro che ha preso il nome dalla città che ora lo possiede ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] . Solo più tardi abbiamo notizie anche di medici del cavallo, animale che compare in Egitto relativamente tardi, forse dopo la 13ª dinastia. Dal papiro Ebers scritto tra il 1553 e il 1550 a. C., conservato a Dresda, e da quello di Brugsch (1200 a. C ...
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SCAVO
Luigi PARPAGLIOLO
Guido CALZA
. La rimozione di grandi masse di terreno, necessaria spesso in molte opere d'ingegneria, richiede l'uso di speciali macchine escavatrici, per le quali v. escavatrici, [...] Petrie, che permisero finalmente di come prendere e di determinare le civiltà predinastiche d'Egitto. La ricerca di papiri è degli edifici dalla missione italiana Anti-Bagnani nel Fayyūm.
Così necessariamente incomplete e per certi riguardi dannose ...
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SOTTOSCRIZIONE (lat. subscriptio; fr. signature; sp. subscripción; ted. Unterschrift; ingl. signature)
Pier Silverio Leicht
Diritto. - Nei primi tempi dell'Impero Romano la scrittura privata, che aveva [...] posteriori firme. La sostituzione della firma (subscriptio) al sigillo avviene col diffondersi della scrittura e con l'uso del papiro e ancor più della pergamena, come materiale sul quale è steso l'atto, in sostituzione delle tavolette cerate; essa ...
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LISIA (Λυσίας, Lysëas)
Giorgio Pasquali
Oratore attico. Suo padre, Cefalo, cittadino siracusano, fu indotto da Pericle a stabilirsi ad Atene quale meteco; qui egli fondò e diresse per molti anni una [...] è ora da taluno ritenuto autentico.
La nostra conoscenza di L. è stata negli ultimi tempi aumentata notevolmente da scoperte di papiri: sono venuti alla luce piccoli brani dell'orazione contro Teotide in un manoscritto di Hibeh del sec. III a. C. e ...
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MORGAN, John Pierpont
Seymour de Ricci
Finanziere e collezionista americano, nato a Hartford (Connecticut) il 17 aprile 1837, morto a Roma il 31 marzo 1913. Figlio del banchiere Junius Spencer Morgan, [...] , gli smalti di Zvenigorod, i carnets de bal di Bernard Franck, le stampe di Foulc, le tappezzerie di lord Sackville, i papiri di lord Amherst. Venti sontuosi volumi, pubblicati a sue spese, fecero conoscere al pubblico una parte di questi tesori.
Il ...
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PAHLAVĪ
Antonino Pagliaro
. In conformità all'uso persiano, che applica il nome di pahlavī alla lingua della Persia prima della conquista musulmana, si suole designare con questo nome la lingua di carattere [...] , d'indole religiosa nella maggior parte (v. persia: Letteratura). Il carattere pahlavico appare usato anche negli scarsi resti di papiri di contenuto profano a noi pervenuti e in un testo dal titolo Draχt-i asūrīk "l'albero dell'Assiria", che è ...
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SORTILEGIO
Marcel Simon
. Il sortilegio è l'operazione magica per eccellenza. Consiste nell'utilizzare, mediante mezzi ignoti al volgo, e per scopi che possono essere indifferentemente buoni o cattivi, [...] , molto diffuse nelle società primitive, hanno spesso una vitalità notevolissima. Nell'antichità classica il popolino le teneva in grande onore, come provano i numerosi papiri magici che ci hanno trasmesso le ricette di questi sortilegi. V. magia. ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] Roma 1943. In una seconda edizione (ibid. 1951) ripubblicava la parte relativa alla Ispirazione biblica. Inoltre: Parlano anche i papiri. Le più recenti conferme sulla autenticità del IV Vangelo, in Opuscola biblica, I, Roma 1943, che ebbe una terza ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] ss.), e si sofferma sui "Criteri di ricerca delle interpolazioni" (elencandone dieCi: pp. 246 s.). Del 1929 è La donazione nei papiri di Ravenna (Scritti, III, pp. 1-29) ove si individua un uniformarsi di norme giustinianee "a quanto praticavasi per ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...