GENTI
Giuseppe Cardinali
. In Grecia. - La parola γένος dalla radice γεν, donde anche γίγνομαι, γονεύς, ecc., racchiude l'idea di generazione, e significa l'insieme di persone nate da un antenato comune, [...] certamente sussisteva in età storica, sebbene non sappiamo quali genti appartenessero alla prima, quali alla seconda, eccezione fatta pei Papirî che appartenevano alla seconda (Cic., Ad fam., IX, 21, 20); e l'origine della divisione può spiegarsi in ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] Bisanzio il pugnale dei suoi comandanti lo tolse di mezzo (275 d. C.).
Se si tolgono le iscrizioni, le monete e i papiri, le notizie più antiche che noi abbiamo sulla vita di Aureliano stanno nei frammenti di Dessippo, che fu contemporaneo di questo ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] (per es., nella tavoletta STR 362, I dinastia babilonese). Le troviamo anche in Egitto (Problemi 40, 64 e 79 del papiro Rhind), ma gli Egizi non ne facevano uso nell'astronomia, mentre i Babilonesi se ne servivano per calcolare la posizione degli ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] allora, se al tempo di Erodoto o di Epicarmo ci sia mai stato qualcuno che abbia messo per iscritto su un rotolo di papiro che ‘la somma di due numeri dispari è un numero pari’. D’altra parte, è ragionevole anche chiedersi perché mai qualcuno avrebbe ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Cairo) - giunto in Italia non si sa né quando né come. Del primo tipo abbiamo un esempio della XIX dinastia, il "Papiro dei Re" a Torino - che è, però, estremamente lacunoso. A un documento di questo genere dovette attingere la cornice generale della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] 'impero, ossia il Fars e le regioni limitrofe, tuttavia si deve supporre (anche in base alla testimonianza di papiri e ostraka aramaici) che questo sistema di registrazione fosse esteso all'intero territorio achemenide. Un'ulteriore fonte di dati ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] era stata attratta dalle ricerche sul greco neotestamentario che A. Deissmann andava conducendo sulla base di recenti scoperte di papiri e di ostraka (Licht vom Osten, Tübingen 1908: vedi Riv. stor-crit. delle scienze teol., IV[1908], pp. 687 ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] C.), che ebbe origine in Egitto.
La conquista araba fu seguita da una nuova èra, quella dell'Egira (settembre 622 d. C.). Papiri trovati a Nessana nel Negeb, nonché le monete dei primi califfi, indicano che questa èra venne impiegata assai presto.
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] . A ciò si accompagna una riduzione del corpus testuale a circa 190 capitoli o rubriche, di cui i vari papiri presentano ciascuno una particolare selezione.
Al periodo della XIX e della XX dinastia (1293-1076), noto come 'epoca ramesside', risalgono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Concezioni dell'aldila
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino Oriente antico e in Egitto non esistono concetti simili [...] che conosciamo è quella conservata nelle tombe, molti dei testi noti sono quelli dipinti sulle loro pareti o scritti sui papiri ritrovati al loro interno. È vero, però, che gli antichi Egizi, credendo che l’anima non abbandonasse totalmente il corpo ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...