CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] 1887), o mentre in taluni articoli del Roman Herald, a un pubblico evidentemente cosmopolitico, dava notizie di scoperte epigrafiche e papirologiche, dal discorso neroniano le Istmie del 67 al Vangelo secondo s. Pietro (8 marzo 1890 e 9-10 marzo 1894 ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] divulgazione di queste idee il C. si fece traduttore ed editore di classici, mentre illustrava le varie scoperte, soprattutto papirologiche, nell'ambito del teatro greco, dal Dyscolos di Menandro al frammento di Gige. Quindi l'operosa presidenza dell ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] uno dei più monumentali lavori della filologia del sec. XIX e non è peraltro del tutto compiuta; anzi, le scoperte papirologiche, rivelando storici del tutto perduti, hanno reso possibili nuovi confronti con D. e aperto nuovi problemi. Ma già al ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO
R. Pintaudi
PAPIRO (v. vol. V, p. 943)· - Fino al 1947, anno della prima edizione di Illustrations in Roll and Codex di K. Weitzmann, l'interesse per i disegni [...] Β alii, El libro ilustrado en el mundo clásico, in Estudios Clásicos, VI, 1961, pp. 269-298; V. Bartoletti, Noterelle papirologiche, in Studi italiani di filologia classica, XXXIV, 1962, p. 24; R. W. Scheller, A Survey of Medieval Model Books, Harlem ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] in altre discipline, tra le quali diritti greci, esegesi delle fonti del diritto romano, fondamenti dei diritti europei, papirologia giuridica, anche in corsi di alta specializzazione tenuti sia presso La Sapienza – nella Scuola di perfezionamento in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La circolazione delle opere: i papiri filosofici e logici
Maria Serena Funghi e Ermelinda Valentina Di Lascio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in [...] ), la cui conoscenza frammentaria viene così arricchita.
I papiri platonici (una novantina di frammenti, appartenenti a tutte le collezioni papirologiche, che si estendono dal III secolo a.C. al VI d.C.) riportano passi di tutti i dialoghi della II ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] eredità, obbligazioni (la trattazione delle azioni è promessa per l'anno seguente); tra l'altro, il F. dedica spazio alla papirologia (pp. 285 ss.), e si sofferma sui "Criteri di ricerca delle interpolazioni" (elencandone dieCi: pp. 246 s.). Del 1929 ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] epigrafico di antichità romane, un'opera enciclopedica, basata sullo studio sistematico delle fonti epigrafiche, numismatiche e papirologiche, ispirata a due iniziative della cultura tedesca, la Real Encyklopedie (Stuttgart 1837) ed il CIL. I ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] dimensione storica, ampliando la conoscenza e la valorizzazione del contesto ebraico attraverso le scoperte archeologiche e papirologiche e le nuove acquisizioni della letteratura comparata.
T. protestante. I percorsi della t. protestante della fine ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] , che talvolta premia chi lo merita e talvolta arriva nelle mani dei folli. Con il moltiplicarsi delle scoperte epigrafiche, papirologiche e più generalmente archeologiche, c'è da tener conto, in specie per le età più remote, di semi-rivoluzioni ...
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papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...