FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] nacquero, tra l'altro, Ilteatro di Takiù (Milano 1923), il burattino giapponese col cappello verde e la giubba disegnata a pappagalli, le fiabe sceniche Il sole di Occhiverdi (ibid. 1926) e Zufrin (ibid. 1932) e le commedie per bambini La testa ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] dei colori, Vitalità, Fuochi artificiali, Vortice, Armonie di verde, Studi cromatici, Plenilunio profumato, Meduse, Motivo simmetrico, Pappagalli). Depero presentava 46 lavori tra carte colorate, arazzi, acquerelli, pitture a olio e disegni a carbone ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] sei incisioni; un "Ballet des Indiens et des Perroquets" (otto indiani con il capo coperto di piume, una gabbia aperta e cinque pappagalli) con altre sei tavole d'incisioni.Nel 1647 il B. ideò i balletti dell'Orfeo di Francesco Buti e Luigi Rossi (la ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] l’aurora boreale straordinaria osservata a Torino nel 1780, il cigno selvatico catturato in Piemonte nel 1788, i pappagalli e altri uccelli.
Tra le memorie di carattere chimico vanno ricordati alcuni lavori sull’influenza esercitata dal carbone sui ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] che di "ceremonie e di séquito de zente". Perciò il veneziano, dopo aver acquistato anche un buon numero di pappagalli (gliene sopravvissero più di centocinquanta) e forse qualche altra cosa, preferì proseguire il viaggio alla volta del Gambia, che ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] secondo Vasari, Giovanni nella sala dei Chiaroscuri avrebbe dipinto sopra i tabernacoli con gli Apostoli ideati da Raffaello «molti pappagalli di diversi colori, i quali aveva allora Sua Santità, e così anco babuini, gatti mamoni, zibetti et altri ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] prima sul Corriere dei piccoli, 1928, poi per Alpes, Milano 1930), Una losca congiura (Milano 1930), L’isola dei pappagalli (Milano 1939).
Il suo stile – nella prosa crepitante e allegra, negli ottonari a rima baciata, nei «versetti accurati, limpidi ...
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MUSCO, Angelo
Guido Di Palma
MUSCO, Angelo. – Nacque a Catania il 18 dicembre 1871 da un piccolo rivenditore di origini maltesi, Sebastiano, e da Francesca Cosenza.
Visse la fanciullezza tra i vicoli [...] pronti e intelligenti, e recitano comprendendo lo spirito delle commedie e non ripetendo esclusivamente le battute, come i pappagalli» (A. Musco, Cerca che trovi…, Bologna 1928, p. 198).
La concertazione della recitazione basata sul personaggio e ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] credere a Ottone di Frisinga, i Genovesi presentarono all'imperatore alcuni rari esemplari di animali, quali leoni, struzzi, pappagalli, che provenivano dalle scorrerie da essi effettuate contro i Saraceni in Spagna.
Più impegnativa fu senz'altro la ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] dopo da una nuova pala con il Crocifisso con i dolenti e s. Tommaso d’Aquino per l’altare della famiglia Pappagalli in S. Domenico a Pistoia.
In questi dipinti il processo di semplificazione formale raggiunge il culmine, con il paesaggio che diventa ...
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pappagallata
s. f. [der. di pappagallo], non com. – Azione, comportamento che imitano pappagallescamente quelli altrui, o discorso che ripete frasi o giudizî di altri.