BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] a Milano; novembre 1952 alla Galleria delle Grazie a Firenze; 1956 mostra Hommage à Balla alla Galerie Cahiers d'Art di Parigi, ecc.). Opere del B. si trovano nella Galleria naz. d'arte moderna, Roma; Gall. civica d'arte moderna, Milano; Museum of ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] figlio).
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini e aveva fatto la sua fortuna in Francia, a Lione e a Parigi. La madre, di famiglia originaria di Chieri, in Piemonte, era figlia di un appaltatore delle imposte a Lione.
Il 18 luglio ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] primo momento di rinnovata adesione allo stile adottato a Parigi, la sua pittura, senza rinunciare alle morbidezze del altri animali (stampato nel 1914 a Milano, ma composto a Parigi nel 1902): una raccolta di prose nate da esperienze di viaggio ...
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VERMICELLI, Gino
Bruno Ziglioli
VERMICELLI, Gino. – Nacque a Novara il 21 aprile 1922, ultimo di due figli, da Rinaldo, operaio specializzato e falegname presso la Manifattura Tosi, e da Ida Dalleolle.
Nel [...] lasciò l’Italia per raggiungere alcuni parenti emigrati in Francia, a Bezons, una cittadina a dieci chilometri a nord-est di Parigi. Qui la madre si guadagnò da vivere facendo la lavandaia e la magliaia a domicilio, nonché preparando i pasti per un ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] per la meccanica e l'elettrotecnica lo portavano a frequentare l'istituto industriale. Terminati gli studi, nel 1934 si recò a Parigi.
Pur dovendosi adattare a svolgere svariati lavori, anche umili e faticosi, fu questo per il D. un periodo di studio ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] di Tucidide, a idilli di Teocrito, e traduzioni di tragedie, di dialoghi platonici e di alcune odi di Pindaro.
Il M. morì a Parigi il 13 ag. 1834.
Fonti e Bibl.: Le Moniteur, 29 ott. 1830, 19 ag. 1834; C. Novellis, Biografia di G.B. M., saviglianese ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] .
Fece le sue prime esperienze di lavoro a Torino, ma presto si trasferì a Nizza, quindi in Svizzera e infine a Parigi. Qui, tra l'altro, per un certo periodo assunse la direzione di un importante stabilimento per la produzione di liquirizia. Dopo ...
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ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] , e rese assai utili servigi ed era considerato uomo stimabile". Ma è da credere che si tratti di diversa persona.
Stabilitosi a Parigi, non tornò più in patria; ma nel 1799 aveva ancora relazioni con i patrioti napoletani suoi amici (nel 1797 il suo ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] più tardi si trasferì a Padova, ove si laureò il 16 giugno 1811. Dopo la laurea, si recò a Parigi per perfezionarsi nella pratica chirurgica nelle celebri scuole di G. Dupuytren, A. Boyer, M. Cullerier, J. N. Marjolin, J. M. Moulinier. Quest'ultimo ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] gesuiti del collegio reale di La Flèche. Ottenne da Enrico IV nel marzo del 1609 lettere di naturalizzazione che furono registrate nella Camera dei conti di Parigi il 13 ott. 1609, nel Parlamento il 3 maggio 1614 e nel Grand Conseil il 25 sett. 1621 ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...