Boetticher, Budd (propr. Oscar Boetticher Jr)
Stefano Della Casa
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 luglio 1916 e morto a Ramona (California) il 29 novembre 2001. Il suo nome [...] sister Sara (1970; Gli avvoltoi hanno fame).
Bibliografia
A. Bazin, Un western exemplaire, in Qu'est-ce que le cinéma, Parigi 1961, pp. 241-49; B. Tavernier, in "Cahiers du cinéma", juillet 1964, intervista a Boetticher; Budd Boetticher. The western ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...]
Dal sonoro a Hitler: 1929-1933. - Conclusa la grande battaglia per le patenti del sonoro che, con la Conferenza di Parigi del giugno 1930, aveva assicurato alla G. tramite il consorzio Tobis-Klangfilm un ruolo di primo piano sul mercato mondiale, si ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e cominciò a dedicarsi al cinema, sua vera passione. Sul finire del 1948, infatti, compì un fondamentale viaggio a Parigi: in quell’occasione conobbe Henry Langlois e Lotte H. Eisner, i direttori della Cinémathèque française, che gli misero ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] romantica e venata di allusioni politiche che vede come protagonista un'avvenente ispettrice del partito comunista sovietico, sedotta da Parigi e da un aristocratico, per la quale gli sceneggiatori meritarono una nomination all'Oscar. L'anno dopo R ...
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La Passion de Jeanne d'Arc
Ettore Rocca
(Francia 1927, 1928, La Passione di Giovanna d'Arco, bianco e nero, 92m a 22 fps); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Société Générale des Films; soggetto: [...] 21 aprile 1928; ma di esse, dopo soli dodici giorni di programmazione, si persero le tracce. Alla prima ufficiale a Parigi, il 25 ottobre, il film giunse invece tagliato dopo due successivi interventi di censura. A dicembre, un incendio distrusse il ...
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Trauberg, Leonid Zacharovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Odessa il 17 gennaio 1902 e morto a Mosca il 14 novembre 1990. Il nome di T. resta indissolubilmente [...] La nuova Babilonia) riprendeva invece il tema dell'epopea rivoluzionaria, ambientando la vicenda all'epoca della Comune di Parigi nel 1870. Sullo sfondo degli avvenimenti drammatici che segnarono il periodo, due giovani eroi simboleggiano la via del ...
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March, Fredric
Simone Emiliani
Nome d'arte di Frederick Ernest McIntyre Bickel, attore cinematografico statunitense, nato a Racine (Wisconsin) il 31 agosto 1897 e morto a Los Angeles il 14 aprile 1975. [...] anni Trenta, nel decennio successivo rallentò quella cinematografica. Costruì con efficacia la personalità di un tedesco che fugge a Parigi perché antinazista ma è poi costretto a tornare in patria per rivedere un'ultima volta la moglie in punto di ...
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KAURISMAKI, Aki
Alessandra Levantesi
Kaurismäki, Aki (propr. Aki Olavi)
Regista e produttore cinematografico finlandese, nato a Orimattilä (Uusimaa) il 4 aprile 1957. Fin dalle prime prove, si è caratterizzato [...] come La vie de bohème; Vita da bohème), ambientato, con musiche di W.A. Mozart e P.I. Čajkovskij, nella Parigi contemporanea e girato in coproduzione con la Francia. Pidä huivista kiinni, Tatjana (1994; Tatjana) è invece un road movie ambientato a ...
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Quo vadis?
Vittorio Martinelli
(Italia 1912, 1913, colorato, 119m a 16 fps); regia: Enrico Guazzoni; produzione: Cines; soggetto: dall'omonimo romanzo di Henryk Sienkiewicz; sceneggiatura: Enrico Guazzoni; [...] al Teatro Astor (21 aprile 1913), venne proiettato ininterrottamente fino a dicembre, con ingresso a un dollaro e mezzo; a Parigi uscì al Gaumont Palace, la sala più grande del mondo, con un'apposita partitura musicale scritta dal maestro Paul Fosse ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] aprile 1933 l'UFA non gli rinnovò il contratto perché ebreo. Il mese dopo P. si trasferì per la Fox Film Corporation a Parigi per produrre, senza successo, alcuni film di emigranti come On a volé un homme (Hanno rubato un uomo!) di Max Ophuls, Liliom ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...