FORTI, Francesco
Lidia De Novellis
Giurista italiano, nato a Pescia (Toscana) il 10 novembre 1806, morto a Firenze nel febbraio 1838. Nipote per parte materna dell'economista Sismondi, dopo aver coltivato [...] legislazione italiana in due volumi, che gli acquistarono grande fama. I suoi scritti inediti furono pubblicati a Firenze nel 1864.
Bibl.: L. Galeotti, Discorso intorno agli scritti editi e inediti di F. F., Firenze 1853; A. Roux, F. F., Parigi 1867. ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] divers sens du mot " ratio " au Moyen âge, in Études d'histoire littéraire et doctrinale du XIIIe siècle, serie I, 1, Parigi-Ottawa 1932, 105 ss.; R.W. Mulligan, " Ratio inferior " and " ratio superior " in St. Albert and St. Thomas, in " The Thomist ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] canonico del Capitolo di S. Pietro in Vaticano e la sua ricca prebenda gli consentì di effettuare due lunghi soggiorni di studio a Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di qui si spostò anche in ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sinistra hegeliana, i cui esponenti più noti furono Karl Grun e Moses Hess, mentre nel 1834 era stata fondata a Parigi una Lega dei proscritti (Bund der Geatchen), di tendenza democratico-repubblicana, trasformatasi nel 1836 in Lega dei giusti e ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Luigi XV infastidito per l'irrequietezza di lei, vi rimase ben poco, invisa ormai anche al figlio. Ritornò ben presto a Parigi per morirvi nel gennaio del 1761. Dei numerosi legami del duca certo i più duraturi e presentabili furono quello con Teresa ...
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Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
E’ considerata un’organizzazione internazionale sui generis, essendo nata non sulla base di un trattato istitutivo, ma di una conferenza tra [...] fine degli anni 1980 portarono a un ampliamento dell’area di competenza della CSCE, favorito anche dall’adozione della Carta di Parigi per una nuova Europa, del 1990, che ha trasformato la Conferenza da un forum negoziale in un’organizzazione con ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] aprile 1960.
Bibl.: OECE, l'action commune des pays de l'O.E.C.E. dans le domaine de l'énergie nucléaire, Parigi 1956; id., L'industrie devant l'énergie nucléaire, ivi 1958; Progress in nuclear energy in law and administration, Londra 1959; G. Belli ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] 55, 57, 60, 62 s., 294; Id., Lineamenti dell'antimodernismo. Il caso Lanzoni, Parma 1970, p. 176; G. Bianchi, Il Cardinal B. L. nunzio a Parigi e arcivescovo a Lucca, in La Provincia di Lucca, XI (1971), 2, pp. 63-72; 3, pp. 93-103; 4, pp. 71-86; XII ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] un suo allievo. Questa notizia è tratta da un atto casualmente inserito in un manoscritto giuridico conservato a Parigi (Parigi, Bibl. nat., ms. Lat. 14475). In un documento già conosciuto dal Sarti, pubblicato nel Chartularium Studii Bononiensis, E ...
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Armi chimiche e batteriologiche
La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio [...] , mentre altri 4 l’hanno firmata, ma non ancora ratificata. La Convenzione sulle armi chimiche è stata conclusa a Parigi nel 1993 (CWC, Chemical Weapons Convention) e conta attualmente 193 Stati parti. Essa proibisce qualsiasi attività rivolta allo ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...