PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] sui numeri di ottobre e dicembre di Le Globe, a cui seguì la prima edizione in francese del Tableau de la Grèce en 1825 (Parigi 1826) a cura di Jean Cohen, in cui il viaggio di Pecchio apparve con il titolo Une visite aux Grecs dans le printemps de ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] l'acquisto e la preparazione in Olanda del naviglio necessario.
Il 1º dic. 1605 il C. si mise in viaggio per Parigi, dove fu accolto assai benignamente dal sovrano e da questo affidato, per gli accordi sulla missione che si intendeva attribuirgli, al ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] più da lui restituito.
Forse con l'A. si può identificare quel Girolamo Arnolfini ricordato come ministro della Chiesa italiana di Parigi nel processo di Lelio Castelvetro, nipote di Ludovico.
L'A. figura già come defunto in un atto notarile del 24 ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] applicazioni industriali, e fu largamente adottata all'estero e premiata con medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi nel 1889, permise di realizzare le operazioni di instradamento dei treni sui binari a mezzo di comandi centralizzati ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] ai Comizi del Lione del 1802 e con la nomina a rappresentante della Comunità ebraica di Reggio Emilia al gran sinedrio di Parigi del 1806. Ma ormai era troppo avanti negli anni e rinunciò alla trasferta parigina. Si ritirò così a vita privata e ad ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] i creditori di Filippo II, ed in Francia.
Qui il più autorevole esponente della casa, responsabile delle filiali di Lione e di Parigi, fu Mario, figlio del B. e di Cassandra Cavalcanti Bartolommei. Visse a lungo alla corte dei Valois e svolse le sue ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] passa in rassegna gli scritti fondamentali sull'argomento, da Intieri a Duhamel, da Montelatici ai membri delle società agrarie di Parigi, Colmar, Brema, ma non offre un suo personale progetto, limitandosi a insistere perché nei granai le finestre si ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] . 1448, vi ritornò poco dopo e vi rimase fino al 16 apr. 1450, quando fece ritorno nella città toscana passando per Parigi, Vienne, Ginevra, Milano e Bologna. A Firenze sposò il 21 giugno 1450 Caterina di Lorenzo di Gino Capponi. Ripartito per Bruges ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] il corso di botanica di L. C. Treviranus all'università di Bonn, e quello di chimica di J. B. Dumas a Parigi. Strinse legami anche fuori degli ambienti accademici, per avere l'opportunità di studiare dal vivo le pratiche agrarie in uso nei diversi ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] un sol farmaco due malattie d'indole affatto opposta", e all'inizio del 1840 propose al comitato della Banca romana, residente a Parigi, di cedere alla Cassa tutte le azioni della Banca stessa, o almeno una quantità non inferiore ai due terzi, per il ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...